Sulla riva di un fiume, una giovane donna si siede
sull’erba, tira fuori dalla borsa un libro e comincia a leggere.
Il guardiapesca che passava da lì la vede e
minaccioso le va incontro.
-Cosa
sta facendo signorina? Le dice con voce
incisa e dura.
-Sto
leggendo.
-E
no, lei non sta leggendo, lei sta pescando e qui la pesca è vietata.
-No,
sto leggendo, vede? E gli mostra il libro.
-Sta
pescando perché ha tutta l’attrezzatura della pesca
vicino a lei.Ora mi segue
in caserma e le farò una multa
salatissima.
-Se
lei mi fa una multa salatissima io la denuncio per molestie sessuali.
-Ma
io non l’ho mai toccata, signorina!
-No,
ma ha tutta l’attrezzatura per farlo.
-Allora
mi scusi, buona giornata.
MORALE: mai far arrabbiare una donna che legge
perché può anche darsi che sappia pure pensare.
Aneddoto raccontato da Don Gallo alla festa di SEL a
Perugia.
E' ovvio che nulla si ha contro il velinismo. E' una scelta come qualsiasi altra.
Si critica la distorsione che la società odierna fa del velinismo che riduce il corpo delle donne a merce di scambio, a oggetto pubblicizzante, a mercanzia del piacere.