Distante pochi chilometri da Castellammare del Golfo, nella provincia di Trapani, la Tonnara di Scopello è un borgo marinaro che sorge intorno ad un baglio settecentesco. Non più attiva da diversi anni, deve il suo fascino eccezionale al mare, da cui si elevano dei faraglioni ricoperti di una fitta vegetazione.
Scopello è una magnifica località balneare e di villeggiatura estiva, vicina alla altrettanto bella San Vito Lo Capo e all’inimitabile Riserva Naturale dello Zingaro. Perfetta per una vacanza di sole e mare, vi troverete ottimi prodotti agricoli locali, pesce fresco indimenticabile e il “pane cunsato” (pane cotto a legna condito con olio, pomodorini, pecorino o provola, acciughe e origano) più buono dell’isola.
Un’altra attrazione per i visitatori, che in estate possono partecipare agli eventi organizzati alla Tonnara, sono anche le ceramiche artistiche locali e per i più intraprendenti i fondali del parco marino archeologico. Le coste di Scopello e della Riserva dello Zingaro sono infatti ricche di reperti antichi (risalenti a un periodo compreso tra il II secolo a.C. e l’Età moderna) che, ritrovati negli anni, hanno permesso di tracciare il Percorso Archeologico Subacqueo “Museo Sommerso”, visitabile affiancati da una guida del centro diving locale.
Nei pressi dei faraglioni le vostre maschere metteranno a fuoco anfore e manufatti in ceramica di origine greca, africana, romana e spagnola, resti delle innumerevoli navi che, nel corso della storia, ancorarono in questo luogo di riparo naturale dai venti. Il Percorso Archeologico si trova a 16-18 metri di profondità, su un fondale di roccia e sabbia ricoperto da posidonia oceanica. Dalla storia alla natura, a nord-ovest tra i due faraglioni troverete una grotta sommersa in cui ammirare astroides, madrepore, spugne, corallo e dove “scorazzano” in libertà stelle marine, ricci, spirografi e anemoni. Lo spettacolo mozzafiato è assicurato.