L’antichità nella manifattura fiamminga

Creato il 25 dicembre 2013 da Jackfide

Qualche scatto degli arazzi fiamminghi esposti alla Pinacoteca del Museo della Città di Rimini.  I manufatti risalgono al XVI – XVII secolo e rappresentano una paradigmatica espressione dell’Età Barocca. Caratterizzati da un’irremprensibile maneggevolezza, gli arazzi ornavano le pareti dei palazzi dei nobili dell’epoca.
I personaggi ritratti nelle opere raffigurano due protagonisti dell’antichità: Re Salomone, terzo Re d’Israele successore e figlo di Re Davide, e Semiramide, leggendaria regina assira, il cui vero nome probabilmente era Sammurāmat.

Re Salomone parla al suo popolo

Il popolo reca doni a Re Salomone

Re Salomone benedice il suo popolo

Semiramide a caccia

Semiramide fa regolarizzare le strade

La toeletta di Semiramide


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