L’ape sul tetto.

Creato il 13 gennaio 2015 da Scurapina

Ieri era in programma, per i ragazzi di terza, una visita guidata alla mostra dedicata a Van Gogh a Palazzo Reale e, in attesa del nostro turno, abbiamo fatto un giro per il centro alla scoperta degli edifici del ’900.

E’ stata una bella occasione anche per chi, come me, è abituato ad attraversare la città in lungo e in largo, per osservare edifici liberty e razionalisti, per soffermarci su particolari architettonici che, solitamente, quando si cammina a passo svelto, tendono a sfuggire.

Tra gli edifici più interessanti ci siamo soffermati ad ammirare Palazzo Castiglioni, con le sue finestre ad oblò chiuse da inferriate sinuose in ferro battuto, con il tripudio di sculture che arricchiscono la facciata, con lo scalone interno elegantissimo e la Sala dei Pavoni perfettamente conservata.

Sono passata tante volte davanti a questa ricca residenza senza gustare veramente la sua bellezza che pure non può non attirare l’attenzione dei passanti e mi sono resa conto, se ce n’era ancora bisogno, che questa città può sempre stupire e può offrire dettagli incredibili.

Come quelle incredibili api affacciate al bordo del tetto.