Ho avuto modo di conoscere Romolo Stanco, di origine piacentina, in occasione della premiazione Smau Smart City che si è svolta presso Research to Business 2014, a Bologna Fiera.
“e-QBO” ne è la piena conferma, infatti questo particolare progetto avveniristico ha rappresentato l’Italia all’interno di uno dei più importanti eventi mondiali dedicati alle energie rinnovabili e ai progetti per il futuro: World Future Energy Summit, che si è svolto nello scorso gennaio 2014 ad Abu Dabhi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.
A decidere di fare partecipare “e-QBO” a questo importante evento è stato l’Istituto per il Commercio Estero Italiano. Bisogna anche dire che Romolo Stanco collabora con il CNR ed è stato premiato da Smau. Egli cerca di immaginare forme e simboli che rappresentino gli archetipi che fanno parte della coscienza di ogni singolo individuo.
Per Romolo il simbolo del terzo millennio è un cubo. Un cubo bello ma soprattutto funzionale e assolutamente in linea con i tempi moderni o meglio anche in anticpo sui tempi moderni. “e-QBO” funziona da “batteria per i servizi urbani” e tramite una speciale pelle fotovoltaica è in grado di accumulare energia e poi di restituirla sotto forma di elettricità per alimentare i servizi della Smart City.
Tra i tanti si citano Sunerg Solar per le soluzioni fotovoltaiche innovative, LAM32 per le soluzioni di illuminazione custom per esterni ed interni, GSF per la carpenteria in metallo e taglio laser. I partner che hanno aderito al progetto sono: Sunerg Solar soluzioni fotovoltaiche innovative, LAM32 illuminazione custom per esterni e interni, Niccolai cristallo su misura, Legnami Malaspina strutture e tetti in legno, Corà legnami e prodotti derivati, Design&Me tailor made interiors, Fiamm accumulatori di energia. Mentre i fornitori sono: Iren energia che attraversa l’Italia, Nòva engineering and contract, Eurapo sistemi di raffrescamento e riscaldamento civile e industriale, Zehus Zero Emission Human Synergy, Imesa costruzioni elettromeccaniche, Nippon Express Italia consulente logistico.
In circa tre giorni di lavoro questa nuova realtà si può installare ovunque e il costo è simile a quello dell’acquisto di un’automobile, mentre la dimensione è di 3 x 3 metri. Personalmente mi commuove sapere che “e-QBO” è stato collocato nel giugno 2013 all’interno del Parco Archeologico di Selinunte, accanto al Tempio di Hera. Di fronte alla classicità delle colonne greche, il passato e il presente si coniugano, volgendo insieme lo sguardo a un futuro che con “e-QBO” è già presente. Un matrimonio, una simbiosi, una complementarietà, dove all’estetica si aggiunge la più moderna forma di funzionalità.
“e-QBO” inoltre può essere vivibile anche al suo interno, con la possibilità di essere utilizzato sia come spazio pubblico e sia come spazio privato, a seconda delle collocazioni e degli usi e proprio in base a questo, sono stati creati altri originali accessori come le sedie, dai tratti minimali ed essenziali, di grande effetto e fascino nella loro elegante sobrietà, i quali a dispetto della funzione stessa dell’oggetto, intendono dare un’immagine di armoniosa e costante dinamicità e mobilità. Inoltre, “e-QBO” è stato installato anche in Libano e in altri paesi stranieri.
“Verbo” è cresciuto nella scuola del graffiti-writing europeo, manifestando una spiccata propensione per tutte le arti visive, là dove le sue opere sono sempre capaci di contraddistinguersi, tanto da venir invitato a far parte della storica crew PDB e di essere inoltre richiesto per importanti manifestazioni internazionali, per collaborazioni con grandi marchi, o per la realizazione di opere pubbliche per molti comuni europei. Nel mese di giugno 2014 “e-QBO” è stato esposto in piazza Cavalli nel cuore storico della città di Piacenza.
La piazza principale di Piacenza che un tempo era denominata Piazza Grande, deve il suo nome alle due statue equestri in bronzo che si trovano collocate poco distanti dal fronte del Palazzo del Comune. Come a Selinunte anche a Piacenza il futuro si muove alla ricerca del passato per meglio sapersi collocare e definire, esattamente come il passato insegue il futuro per mantenere viva la propria immortalità, affinché possa essere narrabile all’interno di un continuo e costante dialogo fra le diverse umanità di tutti i tempi, raccolte in un unico simposio.
“e-QBO” è approdato in piazza Cavalli con un’ulteriore novità in quanto le facciate esterne del cubo sono state ricoperte da vetri spessi e grandi, così che si possano reciprocamente rispecchiare le proprie bellezze.
Written by Rosetta Savelli
Info