ARCHITETTURA BUDDISTA: Bodhnath (Nepal), stupa: qui c'è stupa più grande del Nepal e una delle più grandi del mondo...luogo di culto per i buddisti di tutto l'Himalaya...qui vive una comunità di monaci tibetani esiliati che hanno trasformato il borgo intorno alla stupa in luogo religioso mantenendo tutte le loro tradizioni..la stupa ha 2 occhi grandissimi e penetranti, le stradine intorno alla stupa sono piene di monasteri e laboratori che producono candele di burro, tamburi e campane tibetane, cappelli piumati per i lama e altri oggetti culturali per i monaci buddhisti. Il momento migliore per visitarla è nel pomeriggio quando i monaci scendono alla stupa con le candele di burro, fanno girare le ruote di preghiera cantano i loro mantra girando in senso orario intorno alla stupa.
ARCHITETTURA MOGHUL: Agra, nell'India settentrionale (stato di Uttar Pradesh), Taj Mahal: è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO dal 9 dicembre 1983 ed è stato inserito nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno. Taj Mahal significa "Palazzo della Corona" fu costruito dal quinto imperatore Mughal, Shah Jahan, nel 1631 in memoria della sua seconda moglie, Mumtaz Mahal una principessa originaria della Persia. Mumtaz Mahal morì mentre accompagnava suo marito a Behrampur, durante una campagna per schiacciare una ribellione, dando alla luce il loro quattordicesimo figlio. La sua morte fu un vera tragedia per l'imperatore, al punto che i suoi capelli e la sua barba nel giro di pochi mesi diventarono completamente bianchi per il dolore. Mentre Mumtaz Mahal era ancora in vita, aveva chiesto all'imperatore suo marito di farle quattro promesse nel caso in cui fosse morta prima di lui. La prima promessa fu la richiesta di costruire il Taj Mahal. La costruzione del Taj Mahal iniziò nel 1631. Ci vollero ben 22 anni perché fosse completata e 20.000 persone vennero impiegate per la sua costruzione. Marmi preziosi utilizzati per le decorazioni vennero importati da tutto il Paese.
ARCHITETTURA UZBEKA: Tashkent (Uzekistan), la madrasa (in arabo significa scuola). Si proponeva un percorso formativo focalizzato sull'apprendimento dei fondamenti dell'Islam, per capire i quali si giustificava l'apprendimento della lingua araba (fonetica, morfologia e sintassi), della storia e della letteratura sacra dell'Islam. Nella madrasa si era educati unicamente nelle verità teologiche islamiche e al diritto religioso, mentre l'approfondimento dello studio delle scienze private aveva luogo per lo più (ma non necessariamente) in altre strutture pubbliche.
Con queste 3 foto partecipo all'appuntamento di Monica, viaggi e baci, "l'architettura dei miei viaggi"