L’arte del pane in Sardegna, sapori di un’antica tradizione

Creato il 17 luglio 2013 da Manuela Seu Pees @manuelaseupees
17 luglio 2013 | Filed undergastronomia | Posted by Blog Sardegna

Su Coccoi o Pasta Dura

La lavorazione del pane in Sardegna è un arte, preparato in casa o acquistato dal panettiere di fiducia, esistono diverse varietà di forme e di sapori a seconda della zona.

Il Civraxiu, con la sua forma a cupola,  è il pane che non può mai mancare sulle nostre tavole, cotto nel forno tradizionale o nel forno a legna. La crosta è croccante e all’interno la mollica è mobida e fragrante.

Il Pane Carasau è caratterizzato da sfoglie sottili  e croccanti  a base di grano duro. Possiamo trovare diverse varianti  ma quella più conosciuta e amata è sicuramente il pane Guttiau cioè già condito con olio e sale.

Il Carasau è inoltre utilizzato per la preparazione del Pane Frattau, antico piatto della tradizione gastronomica sarda, diffuso soprattutto nella Barbagia, è composta da strati di pane inumidito nel brodo o nell’acqua salata, sugo, pecorino grattugiato e uova in camicia.

Il Pistoccu, caratteristico dell’Ogliastra, è un pane croccante e secco composto da sfoglie più spesse rispetto al Carasau. La caratteristica di questo pane è che si conserva per molto tempo mantenendo inalterato il suo sapore. Può essere  consumato asciutto o inumidito con poca acqua.

Su Coccoi, chiamato anche Pasta Dura,  è il tipico pane sardo decorato preparato per grandi occasioni come ad esempio per i matrimoni o le feste.  Le decorazioni sono eseguite manualmente utilizzando il coltello, la rotella o le forbici.


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