Oggi è sempre più richiesto saper esporre, chi è capace di farlo riesce a catturare l’attenzione di moltissime persone e ne trae vantaggi non indifferenti. L’esposizione orale è presente nella nostra vita fin dalle primissime interrogazioni scolastiche, dove l’alunno dev’essere in grado di rispondere alle temibili domande dell’insegnante.
Il genere di esposizione di cui voglio parlare questa volta però è leggermente diversa. Avete presente quei congressi dove la saletta è semi-buia e ci sono diverse persone che fissano delle slide powerpoint facendo finta di seguire, ma che in realtà stanno morendo di sonno? Oggi vedremo come evitare di sentir russare dal pubblico.
Powerpoint è presente in diversi settori che variano dall’ambito educativo a quello lavorativo, ma le regole di base sono più o meno sempre le stesse. Nello Scribd che segue infatti ho cercato di riassumere tutti i concetti chiave necessari per creare una buona presentazione powerpoint, indipendentemente dal ruolo che ricoprite (manager, insegnante, studente….).
View this document on ScribdParlare in pubblico fa paura un po’ a tutti, quindi tranquilli, non siete gli unici. Tuttavia ci sono dei trucchi per vincere quest’ansia, il più famoso è quello d’immaginarsi l’audience in mutande, personalmente però non ci sono mai riuscita. Il mio metodo per parlare in pubblico è quello di soffermarmi su una persona del pubblico per una decina di secondi e far finta di parlare solamente con lei, poi voltarmi verso un’altra persona, in questo modo quella massa di gente sparisce dalla vostra mente e sarete in grado di esporre in tutta tranquillità.
Mentre esponete, cercate di guardare la slide il meno possibile e gesticolate (non in modo eccessivo), tutto questo vi farà apparire molto più sciolti anche se dentro state tremando come una foglia.
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