In concomitanza con la fine di “Viaggio In Italia”, la mostra Itinerante nata nel contesto delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia, Giulio Galgani inaugura una nuova personale curata da Giovanni Faccenda e dedicata ad un ampio ventaglio di lavori che l’artista toscano ha realizzato negli ultimi anni.
Dopo la mostra itinerante dal titolo VIAGGIO IN ITALIA nata in collaborazione con la Provincia di Arezzo, inserita nel contesto dei festeggiamenti ufficiali per i 150 anni dell’unità d’Italia e che ha portato le Geopitture di Giulio Galgani presso il Castello del Comune di Marciano della Chiana, Il Caffè Storico delle Giubbe Rosse e in collaborazione con Gruppo Cremonini e Autostrade Italia, nei locali espositivi dell’area di Servizio Chef Express di Arno Ovest; GIULIO GALGANI inaugura una nuova mostra curata dal critico GIOVANNI FACCENDA dal titolo L’ARTE NOSTRA e collocata nella prestigiosa cornice del CHIOSTRO DEL BRAMANTE. Dal 9 febbraio fino al 4 Marzo 2012 sarà possibile ammirare tutta l’arte di GIULIO GALGANI, relativa alle opere che l’eclettico artista di origini Genovesi ma attivo in Toscana, ha realizzato in questi anni di inventiva sperimentazione sui materiali. Articolata in quattro cicli distinti, o RESPIRI, come ama definirli Galgani, la mostra offre uno sguardo esaustivo sul temperamento creativo di Galgani, artista, artigiano e alchimista, profondo conoscitore di tutti i segreti della materia, ma fortemente radicato ai principi della terra. La sua arte include scultura, pittura e particolarissime opere che Galgani stesso ama definire pitto-sculture; sono opere che mettono in relazione il fruitore dell’opera con una ricchissima varietà di simboli da esplorare; L’ARTE NOSTRA include quindi tutti gli elementi che costituiscono l’opera complessa di Galgani negli anni più recenti della sua quasi trentennale attività come artista. Il primo dei quattro cicli della mostra è costituito da LE TELE LIBERE; libere di raccogliere e di raccontare, come dice Giovanni Faccenda nel suo saggio introduttivo al catalogo della mostra, sono tele pittoriche ricche di segni e simboli fuori dai confini ordinari di un linguaggio tradizionale, sono opere da esplorare con l’occhio. Il secondo ciclo è rappresentato dalle FORME, ovvero le SCULTURE che Galgani ha realizzato in questi anni, in particolare I TRUSCHI e I GOLEM, opere plastiche ispirate all’arte etrusca ma che sono sospese in un tempo tra antico e moderno. Il terzo ciclo delle opere di GIULIO GALGANI che sarà possibile vedere al CHIOSTRO DEL BRAMANTE è quello dei FRESATI, opere particolarissime a metà tra pittura e scultura, realizzate utilizzando materiali industriali, come il fresato di pneumatico. Quarto e ultimo ciclo di opere incluse nella mostra L’ARTE NOSTRA di GIULIO GALGANI, sono quelle GEOPITTURE che l’artista ha esposto per alcune città Italiane nella sua mostra Itinerante intitolata VIAGGIO IN ITALIA; le GEOPITTURE sono opere realizzate con l’impiego di fresato di pneumatico, bronzo e acrilici su tavola in un incontro tra tradizione e innovazione, arcaicità e contemporaneità e si ispirano alla morfologia di regioni e continenti con una rappresentazione tridimensionale proponendo una riflessione più ampia sulla storia locale, nazionale e globale di differenti territori. L’arte di GIULIO GALGANI è un’arte che ci appartiene, è NOSTRA nel senso più intimo e globale; concettuale ma allo stesso tempo spettacolare, si distingue anche per i titoli fantasiosi e di velata ironia delle opere come per esempio: La mattanza degli impiegati felici, Mi dimetto domani, La capanna dei mediocri indigesti, L’insetto indagatore nell’arroganza atipica del linguaggio.
L’ARTE NOSTRA sarà al CHIOSTRO DEL BRAMANTE a ROMA dal 9 febbraio al 4 marzo 2012.