Oggi intervisto la brava Cora Graphics che, certamente, molti di voi già conoscono.
Il mio incontro con Cora è stato grazie all'intervista realizzata a Giorgia Russo. Mi sono innamorata della sua cover e ho deciso di dedicarle questo spazio sul mio blog.
Ma andiamo a scoprire qualcosa in più su di lei.
Ciao Linda, grazie dell’invito.
Dunque tre aggettivi… direi creativa, testarda e romantica.
Il diploma di Maturità d’Arte e la frequentazione di diversi corsi di grafica. L’impiego come 'graphic designer' e successivamente come 'web designer' presso uno studio grafico. Quando hai sentito nascere in te la passione per la grafica?
In realtà la passione per la grafica è arrivata tardi. All’inizio la vera passione era il disegno in tutte le sue forme. Quando ho iniziato a lavorare disegnavo e decoravo a mano poi l’arrivo del computer ha stravolto, in modo positivo, la mia visione l’arte. Da allora la grafica è al primo posto!
Ma l’amore per la grafica editoriale ha prevalso e, nel 2010, sei diventata Freelance e hai aperto Cora Graphics(http://www.coragraphics.it/). Di cosa ti occupi nello specifico?
Sì, la grafica editoriale è sempre stata la mia massima aspirazione. Amo i libri, sono una lettrice a 360° quindi non avrei potuto fare altro che lanciarmi nel competitivo mondo delle copertine.
Cora Graphics realizza dunque copertine e materiale promozionale di ogni tipo: segnalibri, poster, biglietti da visita, ecc…
Come nasce una tua cover?
Inizia con un contratto pro-forma che consente all’autore di comprendere l’uso commerciale della copertina e delle immagini utilizzate, e permette a me di avere i dettagli grafici di base, indispensabili per iniziare il progetto e fare un preventivo.
Poi si prosegue con la ricerca delle immagini. Solitamente scelgo due o tre opzioni per i personaggi e il background. Li mando all’autore e con le immagini scelte realizzo un primo test, in dimensioni reali completato a 300dpi. E’ molto importante realizzare un buon test perché poi sarà più facile continuare il lavoro.
A differenza di molti grafici stranieri offro “modifiche illimitate”. A volte è controproducente ma io sono dell’idea che il cliente deve essere completamente soddisfatto del risultato. Se non nasce un rapporto di fiducia è quasi impossibile creare una bella copertina. E poi mi piace collaborare con l’autore. E’ l’aspetto più romantico del mio lavoro perché mi rende partecipe alla nascita del libro.
Più che appassionata direi malata ;-)!
Al momento sto leggendo "Profezia d’Amore" di Robyn Dehart. Poi mi attendono "Wings" di Aprilynne Pike e "La notte dei Vampiri" di Nancy Kilpatrick.
Tornando alla grafica, collabori anche con diverse case editrici estere. Raccontaci questa esperienza.
Al momento collaboro con cinque case editrici straniere e mi piace molto lavorare con loro perché sono serie e professionali. In questo tipo di collaborazione io lavoro a stretto contatto con l’editore. E’ lui che decide le immagini e successivamente le modifiche fino alla scelta del prodotto finale. Soltanto uno di questi editori mi permette di entrare in contatto con gli autori, ma solo per definire i dettagli inziali.
Questo rapporto di lavoro è senza dubbio più pratico di quello che ho con l’autore indipendente, ed è ciò che consente di lavorare con più facilità e rapidità. Va tenuto in considerazione che gli editori stranieri, rispetto a quelli italiani, hanno moltissime pubblicazioni al mese. Infatti le consegne hanno tempi strettissimi.
L’editoria straniera in cosa si differenzia da quella italiana?
Come dicevo prima sicuramente la quantità di pubblicazioni mensili. In Italia si legge poco, ormai è un dato di fatto.
Per il resto non sono così esperta da poter tracciare sostanziali differenze. Quello che posso dire è che loro sono più aperti a provare. Mi è capitato più volte di fare un test d’ingresso per degli editori e poi essere io a rifiutare il lavoro. Ovviamente non per vanità ma perché poco conveniente.
Posso dichiarare che se fai un buon lavoro e sei professionale, quindi immagini e font acquistati con regolare licenza, è difficile ricevere un NO.
Vuoi lasciare qualche recapito ai lettori interessati a una collaborazione o a uno dei tuoi servizi?
Sì molto volentieri.
Gli altri contatti li trovate nella home page, il più seguito è quello di facebook: https://www.facebook.com/cora.graphics
Infine c’è la mia mail: info@coragraphics.it Sono disponibile a qualsiasi chiarimento o domanda e ricordate che il preventivo è sempre gratuito e senza impegno.
E anche questa intervista si avvia alla sua conclusione. E’ stato un piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per il tuo lavoro.
Crepi! Grazie mille per avermi ospitato, è stato vero un piacere.
Eccovi le sue fantastiche creazioni!
Al prossimo mese e buon proseguimento!