Principali risultati economico-finanziari consolidati al 31 dicembre 2014
Sono confermati i risultati consolidati di forte crescita della società:
- +26% il valore della produzione, 9M di euro nel 2014 a fronte di 7,1M di euro nel 2013;
- +24% i ricavi derivanti dalla vendita di servizi di invio email, sms, e prestazioni 8M di euro nel 2014 a fronte di 6,4M di euro nel 2013;
- +63% l’EBITDA, 834mila euro nel 2014, a fronte di 511mila euro nel 2013;
- +151% EBT, 203mila euro nel 2014, a fronte di 81mila euro nel 2013.
Confermata inoltre la rettifica all’utile netto, a seguito di confronto con la società di revisione, che migliora e passa da 10.691 euro circa a 68.472 euro.
Confermata la forte generazione di cassa e la sostanziale assenza di indebitamento finanziario:
- il flusso di cassa della gestione operativa è pari a 1,46M di euro e supera del 75% il valore dell’EBITDA che è pari a 834mila euro;
- la Posizione Finanziaria Netta (PFN) è attiva per 3,28M di euro;
- le disponibilità liquide sono pari a 3,3M di euro, a fronte di 651mila euro nel 2013;
- i debiti finanziari a breve termine sono pari a 9mila euro, a fronte di 14mila euro nel 2013;
- i debiti finanziari a medio lungo termine sono pari a 50mila euro, invariati rispetto al 2013.
Principali risultati economico-finanziari di MailUp SpA al 31 Dicembre 2014
Anche i risultati del bilancio d’esercizio di MailUp S.p.A. confermano il trend di forte crescita:
- +21% il valore della produzione, 7,7M di euro nel 2014 a fronte di 6,3M di euro nel 2013;
- +23% i ricavi derivanti dalla vendita di servizi di invio email, sms, e prestazioni 7,7M di euro nel 2014 a fronte di 6,25M di euro nel 2013;
- +55% l’EBITDA, 947mila euro nel 2014, a fronte di 610mila euro nel 2013;
- +73% EBT, 337mila euro nel 2014, a fronte di 195mila euro nel 2013.
Confermata anche nel bilancio d’esercizio di MailUp S.p.A. la forte generazione di cassa e la sostanziale assenza di indebitamento finanziario:
- il flusso di cassa della gestione operativa è pari a 1,6M di euro e supera del 71% il valore dell’EBITDA che è pari a 947mila euro;
- la Posizione Finanziaria Netta (PFN) è attiva per 3,23M di euro;
- le disponibilità liquide sono pari a 3,28M di euro, a fronte di 622mila euro nel 2013;
- i debiti finanziari a breve termine sono pari a 9mila euro, a fronte di 8mila euro nel 2013;
- i debiti finanziari a medio lungo termine sono pari a 50mila euro, invariati rispetto al 2013.
Destinazione dell’utile d’esercizio
L’Assemblea ha deliberato di destinare l’utile di esercizio, pari a 202.704 euro, come segue:
- 344 euro a riserva legale;
- 360 euro a riserva straordinaria.
Approvata la nomina di Valerio De Molli, AD di The European House – Ambrosetti, nel CdA della società come amministratore indipendente
L’assemblea ha approvato la nomina di Valerio De Molli, AD di The European House – Ambrosetti, nel CdA della società come amministratore indipendente.
Valerio De Molli dal 1992 è responsabile operativo della realizzazione del forum “Lo scenario di oggi e di domani per le strategie competitive”, ospitato ogni anno in settembre a Villa d’Este di Cernobbio, che ha visto tra i protagonisti personalità del calibro di Bill Gates (fondatore di Microsoft), Eric Schmidt (presidente del CdA di Google) e Larry Ellison (fondatore e CEO di Oracle).
È Senior Advisor e azionista di United Ventures, che con 80 milioni di dollari in gestione è il più grande fondo di Venture Capital in Italia (con focus su Internet Consumer, Software e Mobile).
Deliberata l’autorizzazione all’acquisto, vendita e disposizione di azioni proprie
L’assemblea ha deliberato l’autorizzazione all’acquisto, vendita e disposizione di azioni proprie da parte del Consiglio di Amministrazione, in una o più tranche, entro 18 mesi decorrenti dalla data della presente deliberazione, in misura liberamente determinabile dal Consiglio, sino ad un numero massimo di azioni tale da non eccedere il 10% del capitale sociale. Il prezzo di acquisto di ciascuna azione dovrà essere non inferiore e non superiore al 15% del prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.
Il piano di acquisto deliberato persegue le seguenti finalità:
1) Supportare la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della società e del gruppo.
In data 30 marzo 2015, il CdA di MailUp S.p.A. ha dato mandato ai consiglieri Nazzareno Gorni e Matteo Monfredini di avviare le attività di ricerca di società target da acquisire, con potere di negoziazione, a supporto del proprio progetto di sviluppo. Il CdA ha inoltre incaricato gli stessi consiglieri di elaborare un piano finanziario per sostenere un processo strutturato di crescita per linee esterne;
2) Incentivare e fidelizzare dipendenti, ivi incluse eventuali categorie che, alla stregua della legislazione, di volta in volta vigente, vengano agli stessi equiparate;
3) Sostenere la liquidità del titolo.
A tal proposito, si sottolineano la buona performance e la liquidità del titolo.
La società è approdata in Borsa lo scorso 29 luglio a 2,50 euro e al 29 aprile il valore dello stesso era 3,15 euro. Nel mese di marzo la società ha scambiato azioni per un controvalore totale di oltre 1M di euro, mentre nel mese di aprile, al 29 aprile, ha scambiato azioni per un controvalore totale di circa 800.000 euro, a fronte di flottante del 15% e di una capitalizzazione di mercato di circa 24M.