Negli ultimi giorni c’è stato un gran parlare di creativi, complice la campagna lanciata da ZERO #coglioneNO ed ormai è sulla bocca di tutti un solo termine: coworking (per chi non lo sapesse è la condivisione di un ambiente lavorativo da parte di professionisti che svolgono attività indipendenti, con lo scopo di dividere spese e strumenti).
Aver trovato CO-HIVE in rete è stato il segno divino!
“Il futuro è l’artigianato: il lavoro non si cerca, si crea.”
Si apre con la citazione di Stefano Micelli di Futuro Artigiano (di cui vi abbiamo già parlato qui la scorsa settimana) il sito web di CO-HIVE, una piattaforma dedicata ad artigiani, makers e crafters, grazie alla quale sarà possibile condividere lo spazio lavorativo e gli strumenti del mestiere, per minimizzare i costi ed i rischi, ottimizzare i risultati e anche scambiare competenze, conoscenze e professionalità.
Grazie a CO-HIVE sarà possibile creare il proprio profilo, descrivere lo spazio di lavoro e di cosa si ha bisogno per realizzare le proprie idee ed avviare l’ attività e, nel caso in cui si disponesse invece di un’ attività già avviata, decidere di mettere a disposizione le attrezzature e le competenze, trasmettere la propria esperienza, fare in modo che non si disperda il “saper fare” dei mestieri della tradizione e dell’innovazione.
info: http://www.eppela.com/ita/projects/618/co-hive-spazio-agli-artigiani
Per poter realizzare questo interessantissimo progetto e creare finalmente una comunità di coworker, gli ideatori stanno raccogliendo i fondi necessari per sviluppare la piattaforma attraverso una campagna di crowdfunding ed è possibile inviare il proprio contributo (a partire da 2 euro) entro il 25 gennaio
info: www.eppela.com/ita/projects/618/co-hive-spazio-agli-artigiani
Tanti artigiani hanno messo a disposizione le proprie creazioni come ricompensa per le donazioni: Violino Viola, Piccolo VegsforPots, CugineMancine, Winostudio solo per citarne alcuni
Noi di Re(d)cycleLab abbiamo deciso di sostenere questo progetto, che tanto ci sta a cuore, con una donazione….e voi cosa aspettate???
M.