L’attività di edificazione conserva la sua positiva valutabilità quale dimostrazione di possesso valido all’usucapione anche se un immobile presenti profili di contrarietà alla legge urbanistica.

Da Rebecca63

Il richiamo alla disciplina di cui alla legge 47/1985 e successive modificazioni – che dichiarano nulli gli atti di trasferimento di immobili privi della concessione o autorizzazione ad edificare o della concessione in sanatoria – mira a sanzionare l’attività edificatoria e non già gli atti di acquisto della proprietà del terreno ove l’immobile – asseritamente in contrasto con la normativa urbanistica – sarebbe edificato, così che, in via di ipotesi, ben può detta area essere acquisita per usucapione e, contemporaneamente, l’opera edificata essere suscettibile di attività sanzionatoria da parte della pubblica amministrazione.

Cassazione Civile, sez. II, 19 dicembre 2012, n. 23452

Teramo, 23 Dicembre 2012 Avv. Annamaria Tanzi

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