La "Scuola" intesa come Spazio Fisico
Nel dibattito sulla riforma della scuola viene spesso sottovalutata l'importanza della scuola intesa come " Habitat", spazio fisico e architettonico in cui ha luogo il processo di insegnamento e apprendimento. L'idea che gli ambienti in cui si svolge l'attività educativa siano come lo Spazio newtoniano " vuoti contenitori" caratterizzati da uniformità e universale omologazione, ha radici antiche nella scuola italiana. Negli altri paesi monitorati dall'OECD, esistono architetti specializzati nello School Design, che lavorano insieme ai rappresentanti di docenti e studenti per creare gli spazi educativi.
Ma è davvero irrilevante lo spazio nel quale si svolge la didattica? Può migliorare l'apprendimento scolastico in edifici cadenti e fuori norma? L'ambiente didattico deve essere solo uno scatolone vuoto? In quali spazi attrezzati gli insegnanti possono lavorare a scuola al di là delle ore di lezione curricolari? Si possono integrare le "Nuove Tecnologie" nelle "Architetture...
L’Aula del XXI Secolo come Ambiente di Apprendimento
Creato il 06 febbraio 2015 da Mediadigger @mediadiggerPotrebbero interessarti anche :