Gli Scozzesi, che non vincono in territorio australiano dal 1982, cercheranno di dominare gli Aussie davanti in virtù del solito pack ben consolidato la cui unica novità è il debutto a pilone di Ryan Grant; l'altra novità riguarda i trequarti ed è il 21enne Matt Scott al centro.
Robbie Deans deve fare i conti con la stagione in corso del Super Rugby e considerare che le quattro franchigie hanno giocato fino allo scorso weekend perciò le novità in casa Wallabies sono un po' di più.
Australia: 15 Luke Morahan, 14 Joe Tomane, 13 Anthony Fainga'a, 12 Mike Harris, 11 Digby Ioane, 10 Berrick Barnes, 9 Will Genia, 8 Scott Higginbotham 7 David Pocock (c), 6 Dave Dennis, 5 Nathan Sharpe, 4 Sitaleki Timani, 3 Dan Palmer, 2 Stephen Moore, 1 James Slipper
Replacements: 16 Saia Fainga'a, 17 Ben Alexander, 18 Rob Simmons, 19 Michael Hooper, 20 Nick Phipps, 21 Pat McCabe, 22 Adam Ashley Cooper.
Scotland: 15 Stuart Hogg, 14 Joe Ansbro, 13 Nick De Luca, 12 Matt Scott, 11 Sean Lamont, 10 Greig Laidlaw, 9 Mike Blair, 8 John Barclay, 7 Ross Rennie, 6 Alasdair Strokosch, 5 Richie Gray, 4 Alastair Kellock, 3 Euan Murray, 2 Ross Ford (c), 1 Ryan Grant.
Replacements: 16 Scott Lawson, 17 Jon Welsh, 18 Tom Ryder, 19 Richie Vernon, 20 Chris Cusiter, 21 Duncan Weir, 22 Tom Brown.
Sicuramente i Wallabies partono da favoriti però devono stare attenti a non ripetere l'"incidente" di Murrayfield del 2009 (un po' di cronaca la trovate in questo mio vecchio articolo).