Allo stato attuale delle cose, il problema più pressante della quotidianità casalinga è l’attesa degli Omini.
L’Omino della caldaia
L’Omino dei libri
Gli Omini della merda [gli Omini della merda sono quelli che quando hai la fossa biologica intasata si presentano con dei lunghi tubi e la fanno fluire per i tuoi corridoi, fuori, verso le loro barche e la libertà. In genere sono anche abili battutisti (Che giornata di merda/Per noi sono sempre giornate di merda/ah-ah-ah/oh-oh-oh)]
L’Omino del modem
Quest’ultimo, con i suoi settantaquattro giorni di latitanza, è ormai avvolto da un alone messianico che ci [ci leggi: coinquilinato di una Casa Torre ora composto da Inbassoadestra/Norman/Le Antropologhe. Leggi: i traslochi non finiscono mai], che ci sta facendo ragionare sulla fondazione di una nuova religione avente per idolo il logo di Infostrada.
Dunque stamane ero lì in piedi sotto il nevischio che con mani blu carpivo la rete pubblica e svolgevo ricerche di primaria importanza [cioè controllare gli aggiornamenti Facebook delle pagine Uomini col Mestruo e Il Coinquilino di Merda], quand’ecco che mi si fa presente che questo modesto spazio è stato segnalato sul Venerdì di Repubblica.
Vagamente perplessa mi dirigo verso il più vicino esercente di giornali, lo guardo, e torno a casa perché ho dimenticato il portafoglio.
Riesco, mi ridirigo verso un altro esercente di giornali e armata di una certa sicurezza gli dico
Salve, dato che è sabato ho una domanda veramente idiota da farle, ha il Venerdì di Repubblica?
Oggi è venerdì.
Gliel’avevo detto che era una domanda veramente idiota, ha il Venerdì di Repubblica?
Sì, ma ricordati che domani è sabato
Grazie
Prego
Ecco, tutto questo per dire che ora ho le prove e che ringrazio Marco Filoni per lo spazio dedicato a uno dei blog attualmente meno aggiornati del web. Sentiti ringraziamenti anche a Ylenia e alla sua puntuale segnalazione nei commenti, nonché al bar dei cinesi di Via Garibaldi che sta permettendo la pubblicazione del presente post senza che il tutto declini verso l’ipotermia.