Che mestiere fa l’editor? A che serve? Come vive il proprio lavoro e come si relaziona alle opere che gli vengono affidate?
Abbiamo parlato di questo e molto altro in un articolo scritto per “L’Almanacco del Passo Futuro“, pubblicazione aperiodica della casa editrice Edizioni Sei Pollici.
Il titolo del pezzo è eloquente: “L’editor: architetto della bellezza di un testo”.
Ma cosa intendiamo noi di Studio83 per “bellezza di un testo”? E in che modo la figura dell’architetto e quella dell’editor possono essere accostate?
E cosa c’entrano le ballerine?
Pensando al testo scritto come a una costruzione, l’autore ne è sicuramente il primo artefice, e si spera anche il progettista principale: e l’editor può essere, in qualità di architetto, sia un valido affiancamento in fase di progetto, sia il trasformatore di un ambiente già costruito.
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Senza dimenticare un celebre aforisma, che da sempre ci è caro.
Vai all’album: “Citazioni Scrittevoli”