L'educazione che inibisce la vita creativa (seconda parte).

L'educazione dei figli spesso ricalca le regole ed i comportamenti appartenenti alle generazioni precedenti, le tradizioni familiari ed i costumi sociali. Il comportamento dei figli puo` essere indirizzato per ottenere determinati risultati utili al prestigio ed al potere della famiglia. I figli possono subire una limitazione della  visione del proprio progetto di vita. Nel post numero ottantatre ho ricordato che i genitori invadono la vita dei figli spesso perche` sono incapaci di costruire relazioni di affetto. I figli possono essere orientati sin dall'infanzia a conquistare il mondo anziche` amarlo. Questi figli possono imparare ad adottare un comportamento privo di scrupoli per ottenere qualcosa anche a danno della collettivita`. I privilegi vengono cercati anche conquistando posizioni di potere in aziende ed istituzioni dove e` possibile esercitare l'abuso di potere. L'educazione all'eccesso di potere e` spesso presente anche nelle famiglie che iscrivono i figli nelle scuole e universita` private di prestigio o nei club ed associazioni frequentate da persone facoltose. La famiglia che educa all'eccesso di potere cerca di dimostrare attraverso l'appartenenza ad una determinata elite la propria competenza ed affidabilita` per ricoprire poi incarichi di prestigio nelle aziende ed istituzioni. L'educazione all'eccesso di potere inibisce ogni attivita` ideativa dei figli di tipo creativo. I figli infatti sono sovente sostenuti economicamente e moralmente soltanto se le loro idee sono utili a sviluppare attivita` proficue e di prestigio per la famiglia. Le idee ed i comportamenti dei figli possono essere selezionati in modo tale da facilitare l'istinto di affermazione nel mondo. L'attivita` immaginativa dei figli puo` essere distorta ed utilizzata al fine di conquistare il dominio su cose e persone. I figli inconsapevoli vengono imprigionati in un ruolo di conquistatori del mondo che pero` danneggia la loro vita e la collettivita`. Questi figli possono perdere la liberta` di progettare una vita equilibrata, creativa ed umana utile all'evoluzione della propria personalita` ed al progresso sano della societa`.