L’email marketing funziona. Ecco come realizzarlo

Creato il 23 febbraio 2016 da Paolo Dolci @capn3m0

L’email marketing funziona, ma è facile mandare tutto all’aria. Per questo abbiamo raccolto alcuni consigli per una campagna di email marketing efficace. Senza una strategia di marketing che sfrutti i nuovi metodi di comunicazione ormai accessibili a tutti (siti web, Social Network) è impossibile conquistare nuove fette di mercato e, in prospettiva, aumentare i profitti. Che tu sia un artigiano, un gestore di un Hotel o un’agenzia di Consulenza SEO, avrai la necessità di migliorare la tua presenza sul web, oltre ad avere una conoscenza diretta e approfondita di tutti gli strumenti disponibili. Uno di questi è senza dubbio l’email marketing. Si storce il naso al solo nominare questa forma di marketing. Troppo spesso infatti la nostra posta è invasa di messaggi pubblicitari ridondanti di aziende sconosciute e a cui non siamo minimamente interessati. Quando non è direttamente il software a catalogarli come spam, siamo noi a cestinarli senza pietà. Tuttavia, una strategia di marketing basata sull’invio di email mirate ha ancora un senso ed è utile per procacciare nuovi clienti e fidelizzare quelli già acquisiti. Molte statistiche evidenziano che questo strumento ha un ruolo molto attivo nel fatturato delle aziende, addirittura superiore al ruolo giocato dai Social Network.

Email Marketing: pianifica nei minimi dettagli la campagna

L’email marketing può essere considerato a tutti gli effetti il tuo biglietto da visita. Nella email ci saranno i tuoi recapiti, i tuoi servizi, i tuoi prodotti. Sbagliare significa mettere in cattiva luce il tuo marchio, eventualità che allontanerà definitivamente il potenziale cliente. Per questo occorre pianificare tutto con la massima attenzione:
  • L’oggetto. Cerca di capire cosa stai vendendo e cosa dovrebbe spingere il lettore a comprare da te. Sei l’unico a vendere il prodotto/servizio in questione? Lo fai a prezzi più che concorrenziali? Spingi sulle tue qualità e datti degli obiettivi. Ti aiuteranno non solo a definire meglio cosa vuoi, ma anche a valutare se la campagna raggiungerà i risultati sperati.
  • Il target. Non esiste pubblicità che non abbia preventivamente individuato i destinatari. Lo stesso vale per l’email marketing. Cerca di calarti nei panni del potenziale acquirente. A diverse fascie di età e diverse fascie di reddito corrispondono diversi bisogni che tu e il tuo prodotto soddisferete, naturalmente se presentati nel giusto modo.

Lo stile è tutto. L’email persuasiva

Se solo il 30% dei lettori apre una email pubblicitaria, e una percentuale ancora più bassa legge il contenuto fino in fondo, si può affermare che un numero ancora più esiguo diventerà cliente cliccando il tasto “call to action”. Ne emerge che lo stile e una comunicazione persuasiva siano alla base di una buona campagna di email marketing. Ma come scrivere in modo persuasivo? Semplice, basta fare leva sui bisogni e al tempo stesso offrire la soluzione per soddisfarli. Parti con la presentazione di un problema, magari snocciolando dati e cifre. Solo dopo entra in scena il tuo servizio/prodotto in grado di rimettere le cose a posto. Infine, cerca di essere conciso. Per non annoiare troppo il lettore un testo a finalità pubblicitaria non dovrebbe essere più lungo di 300-350. Ci sarebbe molto altro da dire sull’argomento, ma questi consigli costituiscono senz’altro un buon punto di partenza per un’efficace strategia di email marketing. In ogni caso puoi affidarti a diversi esperti del settore.