Un piccolo frammento dall’aspetto metallico, lucido, leggerissimo, con numerosi microfori. È quel che resta di un’astronave aliena precipitata sul nostro pianeta? Così sosteneva Michael Wolf Kruvant, discussa gola profonda dell’ufologia. Aveva fornito questa prova fisica per dimostrare la sua partecipazione ai programmi segreti americani che coprivano la presenza di creature aliene sul nostro pianeta. Cose davvero dell’altro mondo…
IL DISCUSSO RICERCATORE MICHAEL WOLF KRUVANT
Le analisi hanno dimostrato che si tratta di silicio puro al 99,99 per cento, sottoposto ad una temperatura elevatissima che lo ha praticamente fuso. Nulla, però, che ne dimostri la provenienza extraterrestre. I test sono stati effettuati anni fa in Italia, come spiega lo speciale pubblicato dalla rivista X-Time dello scorso marzo, dedicato proprio alla figura enigmatica di Wolf e a quei due giorni trascorsi nella sua casa del Connecticut dai giornalisti Paola Harris ed Adriano Forgione, inviati da Maurizio Baiata, all’epoca loro direttore.
Un’esperienza straordinaria, affermano i reporter ancora oggi. Quell’uomo alto, dal sorriso affascinante e già molto malato, sembrava aver vissuto almeno due vite. Da ragazzo, aveva preso parte, come figurante, al film di Federico Fellini 8 e ½ : lo proverebbero alcune foto in bianco e nero che custodiva. Poi, la sfolgorante carriera universitaria: diceva di essere Dottore in neurologia, fisica teorica, diritto internazionale, scienze informatiche e biogenetica. Insomma, un genio universale con doti uniche sfruttate dai servizi segreti Usa per sperimentare un metodo eccezionale di comunicazione mentale.
“Il Trattamento Portale al quale si riferisce nella sua opera sarebbe la capacità che noi esseri umani abbiamo di sviluppare poteri psichici particolari “, spiega Maurizio Baiata, che ha curato la nuova edizione italiana del libro di Wolf, I guardiani del cielo-una trilogia. “Tutto questo nasce da una forma di allenamento: al di là di come siamo conformati da un punto di vista cerebrale, è possibile arrivare a capacità mentali avanzate tese soprattutto ad entrare in contatto con loro, con gli Altri, attraverso la via telepatica. Comunicano con te attraverso onde cerebrali che partono da non si sa dove-da una realtà apparentemente separata dalla tua, forse multidimensionale- entrano nella tua realtà e tu interagisci con loro telepaticamente. Il Trattamento Portale era stato sviluppato per conto della NSA”
WOLF ACCANTO AI GIORNALISTI PAOLA HARRIS ED ADRIANO FORGIONE