“Due progetti che non produrranno solo energia pulita, ma anche notevoli investimenti e posti di lavoro” ha affermato il ministro dell’Energia britannico Charles Hendry.
Per due parchi eolici approvati ce n’è anche uno bocciato. L’ipotesi di costruzione di terzo impianto è stata infatti respinta a causa dei piani fattibilità, che indicavano il rischio di intercettamento delle rotte migratorie danneggiando l’avifauna.
Per quanto riguarda invece quelli di Bank Race e Dudgeon, una volta a regime dovrebbero potrebbero generare elettricità sufficiente ad alimentare circa 730.000 abitazioni, segnando un passo significativo verso l’obiettivo del governo di produrre il 15 per cento della sua elettricità da fonti rinnovabili entro il 2020.
“Il Regno Unito sta correndo velocemente all’interno del settore globale delle rinnovabili e questi due nuovi parchi eolici off-shore sottolineano questo momento”, ha sottolineato il ministro dell’Energia Charles Hendry.
[foto da tekneco.it]