Questa è l’Italia della televisione. Se vuoi denunciare un disservizio, un episodio di corruzione, di malasanità, di malgoverno, devi rivolgerti a Striscia la Notizia, alle Iene, a Report. Lo sappiamo bene anche nel nostro paesino: se una situazione, per quanto grave, non va sui giornali (un po’ anche sull’Ape, modestia a parte) non interessa a nessuno. Ora però si tocca una punta ancora più estrema: per denunciare un presunto delitto ci si deve rivolgere a Chi l’ha visto.
Ecco l’Italia di oggi: un enorme reality show. Accantonati il Grande Fratello e L’Isola dei Famosi, appena iniziata l’era dei reality culinari e musicali, andiamo allo step successivo: il reality crime. Non sarà che forse stiamo invece perdendo il senso della “reality”?
Luca Craia