Sì, la beat generation =) bel tentativo! Comunque ho letto le tue recensioni e non mi pare di aver notato in te un autore tale da potersi permettere errori grammaticali a fiumi con la scusa di aver letto qualche libro di Cassady Kerouac, o Ferlinghetti (che tra l’altro non mi sono persa, anzi), anche se un tentativo di avvicinarsi un pò a questo e quello pur di dire la tua, devo dire che c’è. “Non cacare fuori dal vasino “direi! Non posso certo impedirti di scriver male! Speravo che una critica avrebbe aiutato invece ecco di nuovo il presuntuoso…Se per te beat significa scrivere tutte le cazzate che ti vengono in mente e per giunta con boriosa sufficienza, hai decisamente fatto centro. A parte questo reputo valide alcune tue recensioni, come quella sull’ultimo uscito di Von Trier, per il resto sono tristi anche quando tenti di strappare un sorriso. Tranquillo, ad ogni modo IO rido.
settembre 16th, 2009 at 20:15 martyn5aio non ci credo come minimo aveva un tumore al cervello, ed era malata di anoressia
gennaio 16th, 2010 at 19:42 ilaryio non so se crederci o no ma esieteranno davvero??
febbraio 8th, 2010 at 21:08 simonechi sa fà, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare fa il critico.
aprile 2nd, 2010 at 01:38 Federicaa me sinceramente il film è molto piaciuto, l’ho trovato intenso e suggestivo. Oltre alla protagonista, su cui hai perfettamente ragione, mi è piaciuta molto anche Laura Linney nel ruolo dell’avvocatessa, mi pare che ha reso bene la perplessità davanti a qualcosa che forse non è così spiegabile razionalmente. Anche io mi sono documentata su Annaliese Michel, penso che non bisognerebbe aver paura di una storia vera di dolore. Quello che mi vien da pensare è che veramente la sua esperienza, foss’anche conosciuta attraverso un film, se non ci si ferma all’aspetto horror, può indurre a riflettere sull’esistenza dell’ultraterreno: nel qual caso forse la sua morte ed il suo dolore non sono stati vani… quanto meno io ci sto rimurginando sopra da giorni!!!
giugno 10th, 2010 at 14:58 agostinoPer chi ne volesse sapere di più sulle dinamiche degli esorcismi e delle preghiere di liberazione in seno alla Chiesa cattolica, invito a visitare il sito LIBERACI DAL MALE. Questo l’indirizzo web:
http://esorcismi.altervista.org
Cordialmente
giugno 24th, 2010 at 14:21 Pedro AdelanteInteressantissimo, mi ci farò un giro.
Avrei anche in mente un paio di persone da esorcizzare!
Scusa il ritardo della risposta! Grazie per il tuo lungo commento. Diceva quello: “L’infinito mio malgrado mi tormenta.”
Ora, se un film induce alla riflessione, va benissimo; ma se non è una cosa che ti tormentava fin da sempre è un problemone!
E chi posta per sfogarsi è uno che non sa fare neanche il critico?
luglio 31st, 2010 at 12:01