L’essenza verde dell’olio della “Torretta”

Da Saporinews

Tutto liscio come l’olio? Non proprio…

La produzione mondiale 2015 è in calo del 19%, a causa del dimezzamento dell’offerta spagnola. Si prevede anche un calo per i raccolti italiani che potrebbero fermarsi a 300 mila tonnellate. Ecco che entrano in gioco idonee azioni di marketing per valorizzare il lavoro della produzione per assicurare qualità al prodotto.

«Ogni regione italiana ha avuto quest’anno i suoi problemi e anche noi – ci dice Maria Provenza, titolare del Frantoio Oleario “Torretta” (deve il suo nome alla località in cui sorge), di Battipaglia sito in Via Serroni Alto,29 (www.oliotorretta.it/com) – abbiamo avuto qualche difficoltà per il diminuito conferimento delle olive da parte delle piccole aziende del territorio della provincia di Salerno, compreso tra Battipaglia, Montecorvino Rovella, Serre ed Eboli, ma abbiamo sopperito a questa insufficienza allargando ad altri coltivatori, sempre consapevoli che l’arte della raccolta è un rito che va rispettato e che deve coniugarsi con i più rigorosi controlli richiesti dalla certificazione di qualità a cui peraltro la nostra azienda aderisce».

Il frantoio opera dal 1960, diffondendo sul territorio antiche tradizioni, che la famiglia Provenza esercita da tempo, l’arte di produrre con passione e professionalità uno degli oli migliori d’Italia, che ha vinto i riconoscimenti più ambiti dal “Sirena d’Oro di Sorrento”, riservato al miglior fruttato Dop, al “Premio Nazionale Montiferru”, alla Gran Menzione “Sol D’Oro”, conquistata al Vinitaly qualche anno fa. La novità di quest’anno è data dalla produzione del Bio Dop Colline Salernitane, che ha permesso di vincere da poco la medaglia d’oro nell’ambito del Premio internazionale BIOL, svoltosi in Puglia ad Andria. Si tratta di “Dafne” che non a caso è il nuovo nato tra i prodotti dell’azienda “Torretta”, che ha un gusto armonioso per la profumazione che racchiude in sé gli aromi della mela, dell’albicocca e del pomodoro verde.

« Intanto saremo presenti all’Expo 2015 per presentare tutta la gamma dei nostri prodotti: Dione, adatto a qualsiasi piatto con il suo sapore dolce ma al tempo stesso leggermente amaro e piccante; Diesis, un olio fresco pure dotato di note amare e piccanti, che si ritrovano nel pomodoro acerbo, nell’erba fresca e nella cicoria, che ha la particolarità di essere prodotto nella prima settimana di ottobre e che ha ottenuto nel 2012 le Tre Foglie nella Guida del Gambero Rosso e per finire Dedalo, un olio perfetto per condire o cucinare, ma anche da assaporare con piatti a base di pesce azzurro, bruschette con pomodoro, minestroni e pesce alla piastra, tutti piatti della nostra tradizione mediterranea.

«L’ordine è l’arma delle grandi vittorie»: questo slogan campeggia nel Frantoio Oleario “Torretta”  ed è veramente questa la chiave di lettura giusta per comprendere la meticolosità, la precisione, l’accuratezza che viene seguita dall’Azienda grazie all’impegno di una donna che lavora 7 giorni su 7 sul campo.  Per volontà della famiglia Provenza è stato creato qualche anno fa il primo bar dell’olio per rappresentare un punto di ritrovo per un aperitivo speciale a base di prodotti selezionati come la mozzarella di bufala campana, accompagnato dai pomodorini del “piennolo” e rigorosamente conditi con un filo d’olio dal gusto che non si dimentica facilmente.

L’idea era di lanciare un messaggio per promuovere l’olio extravergine di qualità superiore quello contrassegnato dal marchio DOP , che è poi l’unico strumento che ha il consumatore per difendersi dalle contraffazioni.  «Qui – per dirla con Pablo Neruda -  non solo canta il vino anche l’olio canta vive in noi con la sua luce matura e fra i beni della terra faccio mia, o olio la tua inesauribile pace la tua essenza verde, il tuo ricolmo tesoro che discende dalle sorgenti dell’olivo».

Harry di Prisco


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