Così decide di cambiare le cose. Per i successivi sessantacinque giorni, ogni giorno, anonimamente, Nina compirà una minuscola buona azione per le persone che abitano nel suo quartiere. Sessantacinque piccoli gesti gentili, che potrebbero quasi passare inosservati. Quasi...
Fare del bene serve davvero a qualcosa? Quanti di noi si sono posti questa domanda. Può davvero aiutare e rendere migliori le persone? E le persone a cui viene fatto del bene, sono grati e possono a loro volta fare del bene per rendere migliore il mondo, oppure è tutto inutile perché per ogni buona azione tanto c'è sempre qualcuno che farà del male, è questo che si domanda Nina in un caldo pomeriggio mentre distesa sulla sua amaca osserva la signora Chung con la gamba ingessata in difficoltà nel piantare i fiori del suo giardino.
Ma quest'estate non sarà solo piena di buone azioni per lei, ma anche d'amore, misteri e tristezze.In casa sua le cose non vanno bene, la sua famiglia non le sembra più quella di un tempo, suo fratello è assente e sfugge sempre, i suoi genitori troppo impegnati.
Riuscirà la ragazza ad affrontare questa situazione e far tornare la sua famiglia quella di un tempo? Porterà a termine la sua missione?
Nina vivrà un'estate piena di novità, momenti belli e momenti tristi. Un'estate dove scoprirà il suo primo amore e la vera amicizia, ma anche piena di misteri e di...fantasmi!
Una piacevole lettura e divertente che sa emozionare e incuriosire. La scrittura dell'autrice è molto scorrevole e ha una narrazione molto frizzante e coinvolgente.
Un libro che fa riflettere nonostante sia destinato ai ragazzini di dodici anni. Davvero fare del bene può servire a qualcosa? Potrebbe essere utile? Nina pensa di sì e riuscirà a convincere tutti.