Rom, possiamo veramente giudicarli? A che prezzo paghiamo i nostri pregiudizi se oltre oceano veniamo a nostra volta giudicati razzisti?
Di solito la regola è: finche parlo male io delle cose mie bene, ma se ne parla male qualcun’altro sono guai. Ecco, questo è quello che ho provato oggi quando facendo la mia visita giornaliera sul Global Post, sito di informazione libera americano, ho letto l’articolo in prima pagina che riportava lo sconcerto dei nostri cugini americani riguardo a come L’Europa e gli Europei trattano la comunità Rom.
Il titolo era, traduco letteralmente, 14 cose incredibilmente razziste dette dai politici Europei contro i Rom. La mia prima reazione è stata campanilista al massimo, ho subito pensato «ma statevi zitti voi che fino a 50 anni fa stavate con gli autobus per i bianchi e quelli per i neri», poi subito dopo mi sono incuriosita e ho pensato che fosse interessante capire come le frasi e gli atteggiamenti assurdi a cui purtroppo parte della nostra classe politica c’ha abituato, possano essere percepiti dall’esterno.
Di polemiche sui Rom, sulla gestione degli spazi delle città da loro occupati e sul ruolo delle loro comunità nel nostro continente, se ne parla e discute tantissimo anche con toni incredibilmente razzisti, citando il Global. Leggendo le 14 affermazioni dei politici europei mi sono resa conto di non aver mai riflettuto a fondo sulla gravità di alcune di esse, scambiandole per normalità.
Ho deciso quindi di tradurre e riportarne qui alcune delle più sconvolgenti, ricordando a tutti e per prima a me stessa che dietro la parola Rom ci sono persone con una loro storia, un loro cammino e una loro tradizione che merita rispetto e non solo pregiudizio. Buona lettura a tutti.
1. Gilles Bourdoleix,membro dell’assemblea nazionale francese, 21 luglio 2013
“Forse Hitler non ne ha uccisi abbastanza”
2.Manuel Valls ministro dell’interno francese, 25 settembre 2013
“ La maggior parte dei Rom dovrebbe essere rispedita ai confini, non sono i benvenuti in Francia e non vedo perché dovremmo occuparci noi della parte più miserabile del mondo intero”
3. Andras Gyorgi Kiraly, ministro dell’ istruzione rumeno, 20 settembre 2013
“ Il problema generale delle scuole dove il numero degli studenti Rom è significativo, è il disordine ed è ovvio che non permetterei mai ai miei figli di frequentare questo tipo di scuole”
4. Zsolt Bayer Ungheria, 5 gennaio 2013
“ La maggior parte dei Rom non è adatta alla coesistenza, semplicemente non sono fatti per vivere con le altre persone, sono bestie e si comportano da tali”
5. Riccardo De Corato vice sindaco di Milano, 5 gennaio 2010
“ Questi c’hanno la pelle scura, non sono Europei come noi, infatti il nostro obiettivo finale è di cacciarli tutti da Milano”
Profilo di Sara Peluso
Ho 23 e vivo a Roma anche se sogno di vedere il mondo. Curiosa come pochi non mi faccio mai i fatti miei. Scrivo di tutto ciò che mi circonda, che mi piaccia o no.
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