L'ex dittatore Noriega estradato dalla Francia a Panama: deve scontare 60 anni di prigione

Manuel Noriega negli anni Ottanta

PARIGI - L'ex dittatore panamense Manuel Noriega, dal 2010 detenuto in una carcere parigino per riciclaggio, e' stato estradato e lunedi' tornera', dopo oltre un ventennio di assenza, a Panama per saldare il suo debito con la giustizia. Lo ha annunciato il ministro degli esteri panamense Roberto Henriquez, come riporta la Cnn. La Corte d'Appello di Parigi ha infatti autorizzato l'estradizione nel Paese centro-americano del 77enne ex dittatore panamense.
Su Noriega, a Panama, pende un'altra sentenza: l'ex capo della polizia segreta panamense, sul libro paga della Cia per oltre 30 anni, dovra' scontare complessivamente sessant'anni di prigione, inflittegli in contumacia nel 1995 per tre omicidi. Noriega arriverà a Panama domenica su un volo con la compagnia aerea spagnola Iberia. Le autorità si stanno preparando a rafforzare la sicurezza per garantire la sua sicurezza in galera, ha detto il ministro degli Esteri Roberto Henriquez.
L'anno scorso, un tribunale francese aveva condannato Noriega a sette anni di carcere per riciclaggio di denaro. Era stato anche multato quasi 2,3 milioni di euro, la quantità di soldi della droga che era stato accusato di riciclare attraverso le banche francesi.Le Forze Usa avevanorimosso l'ex dittatore dalla carica durante l'invasione di Panama del 1989. Noriega era fuggito e aveva cercato  rifugio presso l'Ambasciata del Vaticano a Panama City.Le truppe Usa avevsano impostato altoparlanti di grandi dimensioni in tutto il compound, con musica a tutto volume a tutte le ore, uno stratagemma psicologico per far tremare il generale che si era arreso nel gennaio del 1990, ed era stato subito scortato negli Stati Uniti per un processo civile per il quale ha trascorso 20 anni in una prigione federale americana.La condanna era a 30 anni e si è concluso nel settembre 2007, prima del tempo per buona condotta. Tuttavia, egli è rimasto in carcere, mentre i francesi decidevano sull’estradizione.Mentre in custodia degli Stati Uniti, Noriega ha sofferto di cancro alla prostata ed è stato colpito da ictus.