L’Express censurato in Marocco

Creato il 26 dicembre 2011 da Paolo

Il  Marocco ha bloccato la distribuzione del settimanale francese L’Express che ha pubblicato, nel numero speciale di questa settimana, un dossier sul mondo arabo inserendo una riproduzione del viso del profeta Maometto, prescritto dalla tradizione musulmana. Questo numero è stato  censurato anche se la direzione dell’Espresso ha proposto di velare il viso di Maometto, ha precisato la direzione del settimanale francese. Contattato sabato dall’AFP, il ministro marocchino della Comunicazione Khalid Nacir ha dichiarato che “noi siamo sempre stati decisi su questa questione, molto sensibile e sentita dall’opinione pubblica”. Ovviamente L’Express sta protestando con vigore contro questa censura e si inquieta di vedere, ancora una volta, il Marocco, conosciuto nel mondo arabo come un vero trampolino di democrazia, un comportamento cosi’ intollerante che attenta alla libertà della stampa. Il direttore del giornale, M. Barbier, ha inoltre dichiarato che “non soltanto i più grandi specialisti hanno apportato una visione delicata di tutte le problematiche storiche, ma i soggetti sono stati trattati con distanza e senza alcuna polemica”.  Sul web si è scatenata la polemica ovviamente e gli aggettivi più usati sono “ipocrisia”, “razzismo” e “fanatismo”. Ci si chiede inoltre come è possibile censurare un ritratto del VI° secolo, non attuale, e di quanta ipocrisia regna nel Marocco dove la maggiorparte delle persone beve alcolici, pratica sesso normalmente anche senza essere sposato, e conduce uno stile di vita assolutamente europeo. Vallo a sapere!!

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