L'IKEA costa meno di un terapeuta.

L'IKEA è un posto meraviglioso. E' il paradiso della mediocrità, ma è un luogo sicuro, una fortezza dove si possono lasciare fuori tutti i pensieri e spendere soldi con una facilità inaudita. Io ci vado. Di solito voglio comprare una cosuccia, che so, un paralume... puntualmente torno a casa con la macchina piena di robaccia e col portafogli molto più leggero. Tempo fa sono andata all'IKEA per comprare delle lenzuola nuove. Sono tornata a casa con un tavolo, 4 sedie, uno specchio, una pianta, 3 asciugamani, 2 paia di lenzuola e 2 copri materasso e senza posto in cui metterle in macchina. Cosa spinge le persone ad andare all'IKEA, resta un mistero. Andateci la domenica. Una distesa di esseri umani che girovagano nei meandri dell'arredamento senza una meta certa, che abbandonano i figli nella vasca delle palline colorate che vengono poi ritirati all'uscita, ammesso che ci sia posto per loro in auto. Quelli che soffrono di più sono ovviamente i fidanzati/mariti che seguono come dei cagnolini le balde compagne che cinguettano ai tavolini da caffè, alle presine a forma di dinosauro e ai tappeti a forma si cane. E' risaputo che i mobili della famosa azienda svedese abbiano la stessa aspettativa di vita di quella di una mosca. Qualche anno fa era famoso un mobile da bagno che si disintegrava quando ci appoggiavi un asciugamano. Bello eh, per carità, però se paghi un armadio 7,99 € non è che ti puoi aspettare una certa qualità, balengo. Una delle cose più belle e allo stesso tempo spiazzanti sono i loro messaggi, lasciati in giro per tutto il negozio: "ti piace la borsa gialla? Comprane una blu". Mi scusi, signor Kamprad, lasci che le spieghi una cosa. Se a me piace una borsa di un determinato colore, se proprio la vorrò acquistare, non la compro di un colore diverso, no? Ma forse lui voleva essere simpatico, fare il burlone e prenderci per il culo a tutti quanti. E c'è riuscito, per carità. Ma un'altra delle cose belle dell'IKEA è che quando compri un mobile, te lo devi montare tu. E ti dicono che lo fanno per te, per farti risparmiare. Eh, certo, infatti quando per una cucina ti danno 31 colli e 248 kg di cucina da portarti a casa lo fanno per te. Quando ti danno 78 viti per montare un tavolino grande come il telecomando, lo fanno per te. Sicuramente risparmi in termini economici, ma invecchi di 5 anni ogni ora passata a montare questi mobili maledetti.
Però c'è da dire una cosa. L'IKEA è molto più economica di un terapeuta. Di solito chi ci si reca, non sta cercando mobilio, ma l'affermazione personale. Volete mettere la soddisfazione di portare a casa 50 oggetti e averli pagati meno di una seduta da uno psicoanalista? Il famoso shopping terapeutico non si fa più con scarpe, borse e make-up, ma decisamente con l'arredamento.