L’immagine calabria

Alla domanda “giornalistica” di Paolo Guzzanti sui cambiamenti delle nevrosi degli Italiani il celebre e compianto psicoanalista Cesare Musatti, a quell’epoca novantenne, rispondeva con queste parole:” Le cose che vedeva FREUD non esistono quasi più. Giusto in Cina, nel 1955, mi capitò di sentir parlare di forme d’isteria come quelle descritte da Charcot. Mi dicono che qualche caso, di quelli classici, si possono trovare ancora in Calabria ma il nevrotico del 2000 non è come quello di cinquanta anni fa” (suppl. a “Repubblica” del 17 dicembre 1986).
Il grande intellettuale fa riferimento a studi o relazioni scientifiche che furono fatti in Calabria su forme di nevrosi che dovrebbero essere simili a quelli cinesi degli anni cinquanta?
Non credo. Si tratti brevemente accennata, di una visione, d’un’immagine appunto, che doveva essere ancora viva sul finire degli anni ottanta di una Calabria caratterizzata dalla persistenza di elementi arcaici …
Se poi questa visione sia suffragata da studi o raffronti non c’è dato sapere!