Gli oli essenziali sono una risorsa fantastica, però anch’essi possono avere un cattivo impatto ambientale.
E’ successo, infatti, che nonostante gli oli essenziali venissero usati da persone amanti della natura, per produrli, spesso si è contribuito alla devastazione di alcune piante.
Ad esempio: la produzione di olio essenziale di Sandalo di Mysore (albero ora protetto dal Governo indiano) aveva causato un uso sconsiderato delle foreste di sandalo, soprattutto se si pensa che il miglior olio essenziale si estrae da alberi di almeno 60 anni.
Quindi facciamo attenzione a scegliere aziende che lavorano meglio hanno dei programmi di riforestazione o di ripiantagione delle piante utilizzate per la distillazione. E l’uso della pianta allo stato selvatico è accettabile nella misura in cui non viene deturpato l’ambiente naturale, così come spiega bene la dottoressa Elena Cobez nel suo blog.