Ritorniamo su temi pseudo scientifici, vista la figura da figo che ho fatto col post sul cervello. ( Post figo sul cervello )
Oggi spieghiamo perchè l'esperienza è importante per andare in moto ma di come non basti, vada educata. Come ho detto anche in altre occasioni il cervello è un organo molto pigro. Lo è per necessità. Ogni volta che ci svegliamo per lui inizia una giornata simile al nostro rientro dopo 15 giorni di ferie. Scrivania piena di appunti, documenti da controllare, lavoro accumulato, 140 email da leggere più altre 230 in cui siamo in "conoscenza" e appuntamenti per tutto il giorno presi prima delle vacanze. Con tutta questa roba da fare è normale essere pigri, o almeno cercare di ottimizzare e risparmiare. Doverosa premessa per arrivare all'importanza dell'esperienza. Nessuno di noi è un professionista (o quasi, dai vuoi che uno prof non mi legga mai?!?!?!?!) quindi l'esperienza sostituisce l'allenamento. Per il nostro cervello l'esperienza è importante come l'allenamento, hanno lo stesso scopo: creare famigliarità con le situazioni in modo da avere un comportamento precedente vincente da mettere in opera. Infatti, dato che il nostro cervello è pigro, se trova un comportamento che funziona, che porta ad una soluzione, lui lo ripropone sempre. Non ha tempo, energie e voglia di fare cose diverse. Ecco perchè tutti i corsi sono maggiormente efficaci con chi non ha mai fatto nulla, perchè il cervello impara lì cosa fare. Ecco perchè alla fine di una giornata di guida sicura riusciamo a fare tutto quello che l'istruttore ci ha indicato, posizione perfetta, entrata perfetta, traiettoria ineccepibile, uscita di curva in totale controllo. In quella giornata l'abbiamo ripetuto mille volte e ci è diventato famigliare.