Da quando, durante la campagna elettorale prima delle elezioni di febbraio, in molti promettevano la sua rimozione e/o addirittura la completa restituzione di quanto versato lo scorso anno, di tempo ne è passato e tante sono state le voci che si sono susseguite.
Il decreto che sancisce che chi possiede una casa non debba pagare la prima rata è stato approvato venerdì 17 maggio tuttavia se la riforma che dovrebbe modificare l'Imu non sarà varata entro il 31 Agosto, tale rata sarà da pagare e in tempi strettissimi: entro il 16 settembre.
Quindi la sospensione fa tirare un sospiro di sollievo alle famiglie italiane in difficoltà ma una buona notizia si avrà solo con la fine di Agosto.
Vediamo intanto chi dovrà pagare la rata di giugno:Saranno chiamati a versare la prima rata i proprietari di quelle abitazioni non proprio popolari come ville, castelli o palazzi signorili, i proprietari di seconde case (come la casa delle vacanze al mare) per i quali potrebbe prospettarsi un aumento in futuro.
Brutte notizie per i proprietari di capannoni e immobili strumentali per i quali la tassa sarà da pagare. Su questo fronte però si è alzato un polverone perché far pagare l'imu certo è un disincentivo alle imprese per creare nuovo lavoro e magari nuove assunzioni quindi si sta ipotizzando una qualche forma di sgravio per questo genere di immobili.