Corrado sorrise ancora al ricordo del sogno di quella notte.
Lo chiamavano Conradin, che ridicolo!
Uscì di casa quasi incolume nonostante gli attacchi incrociati dei bambini, scese le scale di fretta ed uscì. Una nuvola di capelli che odoravano di mare lo investì, si ritrovò per terra con una splendida ragazza sopra di lui che lo fissava con uno sguardo spaventato.
Per lui fu uno shock: si rivide nel sogno quando aveva preso le sembianze di una donna, una bellissima donna che adesso lo guardava senza parole completamente abbandonata sopra di lui.