La decisione, annunciata dal portavoce Gordon Johndroe, è a causa della policy dei Bsa di vietare a persone omosessuali di essere leader della stessa organizzazione: queste linee non corrispondono alle politiche dell’azienda statunitense nel sostenere le diversità.
In una dichiarazione scritta Johndroe ha comunicato che l’impegno della Lockheed Martin è nel sostegno a quei gruppi no-profit che valorizzano le diversità: «Siamo del parere che impegnarsi e finanziare un’organizzazione che discrimina apertamente sia in conflitto con le nostre politiche. Mentre plaudiamo la missione dei Boy Scout e quanto di buono fanno nelle nostre comunità, le loro politiche discriminatorie sulla base dell’orientamento sessuale e sulla base dell’affiliazione religiosa sono in conflitto con le linee guida di Lockheed Martin».Da quest’anno i ragazzi gay possono partecipare alle attività degli Scout e diventarne membri ma viene mantenuto il divieto di diventare leader: questa decisione ha attirato le critiche della parte più conservatrice dell’organizzazione che voleva vietare totalmente alle persone omosessuali di diventare Scout sia di quella più progressista che chiedeva un’apertura totale.
Johndroe ha detto che Lockheed Martin plaude alla decisione dei Bsa nell’aprire alle persone omosessuali di diventare Scout ma è in disaccordo nel divieto di diventare leader.
Nel mese di ottobre, i Boy Scouts of America hanno annunciato che l’ex segretario alla Difesa Robert Gates servirà come presidente per i prossimi due anni. Come segretario alla Difesa sotto il presidente Barack Obama, Gates si è attivato per cambiare la politica “Don’t ask, don’t tell” che vietava alle persone apertamente omosessuali di servire nell’esercito. I gruppi per i diritti Lgbt hanno elogiato la nomina di Gates sperando che possa porre fine alla discriminazione dei Boy Scouts of America nei confronti degli omosessuali.
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