Il buco nero più giovane...La NASA ha comunicato di aver avvistato attraverso il satellite Chandra, un buco nero, il più giovane mai rilevato nelle zone vicine a noi (che poi tanto tanto vicine non sono). Cosa significa questo?La scoperta è un occasione nuova per studiare i buchi neri fin dalla loro formazione o almeno quando sono ancora all'inizio. Potrebbe servire a comprendere come stelle molto grosse esplodono lasciando i buchi neri. Ciò che ci è pervenuto non sono immagini di luce ma bensì di raggi X che mostrano le parti più calde e in movimento del cosmo.Quanto comunicato dalla NASA ieri, viene indicato come ciò che rimane di un stella supernova chiamata SN 1979C (interessante il racconto che ne fa Torinoscienza.it), che fu scoperta nella galassia M100, quest'ultima si trova a 50 milioni di anni luce dalla terra. (Photo credits NASA)
... o una giovane stella di neutroniGli scienziati della NASA non escludono comunque, che quanto osservato possa essere una giovane e rotante stella di neutroni con un potente vento di particelle ad altissima energia come responsabile della radiazione X. A breve se ne saprà di più.
Questo è quanto si può raccontare agli alunni, consapevolmente comprendendo che ci sono concetti molto difficili che solo più avanti potranno chiarisi. Restare collegati con l'attualità della scienza è possibile, perchè possiamo affidare e integrare, la nostra comunicazione da profani anche alle immagini o alle simulazioni.Ad esempio il video di animazione rilasciato dalla Nasa che mostra come un buco nero potrebbe essersi formato nella supernova SN 1979C.
Fonti
Astroperinaldo.it
Astronomia per i piccoli (Mystars.it)Articolo originale di Crescere Creativamente Puoi pubblicare i contenuti in maniera parziale e con link diretto al post. In nessun caso è consentito il link diretto al download dei materiali. Per completezza di informazione consulta i Credits o contatta l'autrice.