L’insalata? Prima dei pasti!

L’insalata è un contorno spesso presente a tavola. Veloce da preparare, si abbina facilmente a piatti di carne e pesce. D’estate poi diventa un piatto principale perché in molti la sostituiscono a primo e secondo e, accompagnata ad altre verdure, diventa un piatto fresco che aiuta ad affrontare il caldo della giornata.

Ma l’insalata è anche un’ottima alleata della dieta, soprattutto se consumata prima di ogni pasto. L’insalata, infatti, essendo un alimento ricco d’acqua e di fibre, ha la capacità di saziare dopo pochi bocconi attenuando così il senso di fame. Per questo mangiarla prima dei pasti aiuta a mantenere la linea, in quanto evita che ci si abbuffi poi.

Nelle insalate verdi sono presenti, inoltre, potenti antiossidanti (vitamina C ed E, alfa e beta-carotene, acido folico) che proteggono l’organismo dai radicali liberi, responsabili di molte malattie. Mangiare alimenti con alto contenuto di fibra, come l’insalata, riduce i livelli di colesterolo nonché la stipsi e la stitichezza.

Ogni tipo di insalata ha i suoi benefici:

- la lattuga contiene il lactucario che ha effetti distensivi e calmanti sull’organismo
- l’indivia stimola i succhi gastrici che favoriscono la digestione. Contiene potassio, vitamine e pochissime calorie. Favorisce l’eliminazione delle tossine, regolarizzando le funzioni intestinali
- la rucola contiene una buona quantità di vitamina C, sali minerali e fibre alimentari che aiutano i processi digestivi stimolando la secrezione di succhi gastrici
- il radicchio ha una delle percentuali più alte di fibre, tonifica e purifica. Ha inoltre un effetto antianemico.

Attenzione a non esagerare con il condimento: usare al massimo 3 cucchiaini d’olio d’oliva e un pizzico di sale, se proprio non potete evitare!