Il mercato dell’Inter è più desolante della pensione del nonno a fine mese: così l’intertriste, fiaccato da due stagioni orride, si concentra sugli Europei sperando che venga fuori qualche giocatore che Moratti acquisti. E di calciatori interessanti se n’è visto già qualcuno: Dzagoev, Lewandowski, Mandzukic. Uno guarda il torneo in tv e spera. Poi scopri che l’Inter è su un giocatore: Debuchy.
Chi? Debuchy. Che sembra Debussy, quello dell’Arabesque e del Claire de lune (che poi non si dica che non so un cazzo). Come si spiega l’interesse per quello che la stampa francese ha definito ‘Il trattore della Lingua d’oca’? Si spiega con il fatto che Maicon sembra ormai destinato al Real Madrid: lo ha chiesto espressamente Mourinho, uno che da quando se n’è andato ha lasciato un buco alla Pinetina pari a quello che produce nell’ozono Toto Cutugno tuttte le volte che si dà la lacca. Ci serve un terzino e Moratti spera di replicare proprio l’affare Maicon , preso dal Monaco nel 2006 per 100 euro e la Fiat Duna di Paolillo.
Insomma, dopo Palacio il rischio è di prendere un altro giocatore dalle dubbie qualità. Moratti sta chiaramente andando al risparmio, tanto che ha deciso di pagare Stramaccioni con i buoni pasto dell’Opera San Francesco di Corso Concordia. Branca prenderà lo stipendio in dracme. Però dal 2016 avremo un nuovo stadio, che dovrà portarci nuovi introiti e quindi nuovi acquisti. Il progetto nasce però con qualche intoppo. Moratti vuole risparmiare anche sulla nuova casa nerazzurra. Pare che voglia usare il domopak per la copertura delle tribune e alcuni seggiolini dismessi di un Antonov russo caduto nel 1976 per far sedere i tifosi. Inoltre c’è la questione del nome. Gli investitori cinesi che vogliono aiutare finanziariamente l’Inter vogliono imporre un nome cinese alla struttura: Jackie Chan Stadium. Ma Mourinho si è già opposto: “Io conosco solo Monaco di Tibete”.
Alessandro Oliva
@aleoliva_84