Susanna Camusso è ritornata ad Erice per il secondo anno consecutivo al 3° ciclo di incontri organizzato dalla CGIL di Trapani.
Il segretario è intervenuto poi in merito alle polemiche relative al decreto D’Alia e alla eventuale mancata stabilizzazione in Sicilia di migliaia di precari. Secondo la sindacalista, occorre “ripristinare come dato generale e ovunque che si entra nella pubblica amministrazione per concorsi. Ma ovviamente si devono considerare quei lavoratori che hanno sotto varie forme contrattuali esercitato questo lavoro e che devono avere una quota di accesso così come parrebbe la norma nazionale prevederà”.
Secondo la Camusso, “dobbiamo fare interventi che risolvano le urgenze e un’urgenza è quella dei precari della pubblica amministrazione. E anche nella Regioni a Statuto speciale, si deve tornare a una regola universale e a una certezza di diritto per tutti. Ci vuole – ha concluso – una scelta che determini la possibilità per tutti e poi una regola generale che è quella dei concorsi e vale anche per i precari”.