Di come il mondo dei videogiochi si sia trasformato in un continuo dibattere di risoluzioni e frame al secondo
Normalmente quando si parla di risoluzione dei videogiochi si danno per scontati moltissimi fattori. Prendendo come metro i numeri nudi e crudi è abbastanza chiaro che una risoluzione di 1080p sia superiore a una di 720p ma anche di 900p. Prima di continuare vediamo una tabella riepilogativa delle risoluzioni più diffuse su televisori e monitor.
Risoluzioni più diffuse (rapporto 16:9):
4k = 4096×2304 pixel (9.437.184 pixel totali per singolo fotogramma);
1080p = 1920 × 1080 pixel (2.073.600 pixel totali per singolo fotogramma);
900p = 1440x900 pixel (1.296.000 pixel totali per singolo fotogramma);
720p = 1280×720 pixel (921.600 pixel totali per singolo fotogramma).
Ora occorre spiegare cosa sia il cosiddetto frame rate, o frequenza dei fotogrammi in italiano (il numerino che di solito segue la risoluzione). Si tratta, detta in soldoni, del numero di fotogrammi, chiamiamole singole immagini, che l'elaboratore riesce a riprodurre in un secondo. Il concetto non nasce con l'elettronica, ma con il cinema, in cui sequenze di fotogrammi proiettate a 23,976 fotogrammi per secondo servivano (e servono) per dare al cervello umano l'illusione del movimento. Ovviamente nel cinema classico i problemi relativi alla frequenza dei fotogrammi erano molto differenti rispetto a quelli che affrontano gli attuali calcolatori con i videogiochi (e non solo, ma noi di questi stiamo parlando quindi il resto lo ignoriamo senza troppa pena). In un videogioco un frame rate di 30 o di 60 frame al secondo significa davvero moltissime cose in termini di calcoli che la macchina è costretta a realizzare. In termini bruti basta prendere i pixel totali delle varie risoluzioni e moltiplicarli per il numero di frame per capire quanti milioni di pixel in più devono essere calcolati al secondo tra una risoluzione di 1280x720 e 1920x1080. Ovviamente tutto questo discorso non avrebbe senso se non si considerasse il calcolo della scena che viene riprodotta sullo schermo, che nei videogiochi avviene spesso in tempo reale con scenari sempre più complessi. Cosa significa questo? Che a parità di risoluzione, all'aumentare della complessità di una scena la macchina dovrà compiere molti più calcoli.
Distanza visuale
Qualche anno fa sarebbe stato impensabile vedere i forum di videogiochi pieni di persone che si scannano per la risoluzione di un singolo videogiochi (ve lo immaginate uno scontro tra estremisti del NES ed estremisti del SEGA Master System sulla risoluzione di Ghosts'n Goblins?) Su PC il problema è sempre stato molto sentito, un po' perché l'aumento della risoluzione dello schermo è stato percepito come uno dei segni più evidenti del progresso tecnologico dei vari componenti hardware dedicati, un po' per un fattore che pochi considerano ma che è essenziale, spesso più della risoluzione effettiva stessa: la distanza di visuale.
La guerra dei numeri
Purtroppo con l'ultima generazione di console (Xbox 360 e PlayStation 3) e, soprattutto, con quella appena nata (Xbox One e PlayStation 4), il problema risoluzione è diventato improvvisamente cogente.
Xbox One, cos’è successo?
Dalla tabella che si trova in fondo all'articolo, noterete che tra tutti i videogiochi di lancio di Xbox One e PlayStation 4, gli unici ad avere differenze di risoluzione e frame rate evidenti sono tre: Battlefield 4, Call of Duty: Ghosts e, in misura minore, Assassin's Creed IV: Black Flag. Per il resto abbiamo una gran quantità di titoli dalle caratteristiche simili (esclusive a parte).
Risoluzioni a confronto
Tabella riepilogativa delle diverse risoluzioni dei giochi PlayStation 4 e Xbox One (in neretto quelle differenti). Non sono stati presi in considerazione i titoli con risoluzioni non dichiarate:
Xbox One: 720p a 60fps
PlayStation 4: 900p a 60fps
Call of Duty: Ghosts
Xbox One: 720p @ 60fps
PlayStation 4: 1080p (installando una patch) a 60fps
Need for Speed: Rivals
Xbox One: 1080p a 30fps
PlayStation 4: 1080p a 30fps
Assassin's Creed IV: Black Flag
Xbox One: 900p a 30fps
PlayStation 4: 1080p (installando una patch) a 30fps
Xbox One: 720p a 30fps
PlayStation 4: (esclusiva Xbox One)
Diablo III: Reaper of Souls
Xbox One: (non annunciato per Xbox One)
PlayStation 4: 1080p a 60fps
DriveClub
Xbox One: (esclusiva PlayStation 4)
PlayStation 4: 1080p a 30fps
FIFA 14
Xbox One: 1080p a 60fps
PlayStation 4: 1080p a 60fps
Xbox One: 1080p a 60fps
PlayStation 4: (esclusiva Xbox One)
Infamous: Second Son
Xbox One: (esclusiva PlayStation 4)
PlayStation 4: 1080p a 30fps
Killer Instinct
Xbox One: 720p a 60fps
PlayStation 4: (esclusiva Xbox One)
Killzone: Shadow Fall
Xbox One:
PlayStation 4: 1080p a 30fps in single player, a 60fps in multiplayer
Kinect Sports Rivals
Xbox One: 1080p a 30fps
PlayStation 4: (esclusiva Xbox One)
Xbox One: (esclusiva PlayStation 4)
PlayStation 4: 1080p a 60fps
NBA 2K14
Xbox One: 1080p a 60fps
PlayStation 4: 1080p a 60fps
Resogun
Xbox One: (esclusiva Playstation 4)
PlayStation 4: 1080p a 60fps
Ryse: Son of Rome
Xbox One: 900p a 30fps
PlayStation 4: (esclusiva Xbox One)
Skylanders Swap Force
Xbox One: 1080p
PlayStation 4: 1080p
EA Sports UFC
Xbox One: 1080p a 30fps
PlayStation 4: 1080p a 30fps