L’irlanda in crisi economica regala formaggio al suo popolo

Maria Antonietta diceva al suo popolo “Se avete fame, mangiate i croissant” e finì con la rivoluzione francese. Il governo di Dublino di oggi ha escogitato una soluzione simile , per tranquillizzare una popolazione angosciata dalla crisi economica , che darle in pasto tonnellate di formaggio , sia pure gratis.

Sembra una barzelletta , ma non lo è. Brendan Smith, ministro dell’agricoltura irlandese , ha annunciato che il suo governo , sfruttando i sussidi dell’Unione Europea , acquisterà 53 tonnellate di formaggio Cheddar localmente prodotto e lo regalerà a tutti gli abitanti dell’Isola a partire da oggi attraverso appositi centri di distribuzione.

Il ministro ha detto che è “un importante modo di contribuire al benessere degli abitanti del paese europeo più colpito dalla recessione”. La St VIncent de Paul Society , una delle maggiori associazioni di beneficenza irlandese, ha accolto l’iniziativa con favore “Tutti quelli che ci chiamano chiedono per prima cosa del cibo”. Ma molte email o telefonate ai giornali o talk show fanno notare che la gente non l’ha presa bene.

Mary ad un talk show telefonico dice “Non abbiamo bisogno di formaggio , abbiamo bisogno di posti di lavoro. Non sappiamo dire ai nostri figli che quest’anno Babbo Natale non avrà niente per loro. Mica possiamo mettere una fetta di Cheddar, sotto l’albero”.

Andrew Doyle portavoce del partito dell’opposizione dice “Forse pensano che regalare formaggio farà dimenticare alla gente il caos in cui il governo ha fatto precipitare l’Irlanda”. Con la disoccupazione al 13,5% e il Fondo Monetario Internazionale pronto a dichiarare bancarotta , l’Isola di Smeraldo è in effetti il paese più inguaiato d’Europa , quello che più stenta a riprendersi dalla tremenda recessione 2008-2009.

Il ministro delle Finanze Lenihan ha rincarato la dose , introducendo 6 miliardi di euro in tagli alla spesa pubblica , il doppio di quelli stimati. L’Irlanda sta vivendo il momento più difficile a memoria d’uomo : bisogna tornare alla carestia degli anni ‘30, quando gran parte della popolazione adulta emigrò in America in cerca di lavoro , per trovare un’atmosfera analoga.

Non è la prima volta che il governo irlandese di copre di ridicolo. Il primo ministro Cowen diede un’intervista radiofonica mentre sembrava ubriaco, dopo essere rimasto in un pub fino a tarda notte , forse per vincere lo stress. L’anno prima aveva letto il discorso di Obama ad un ricevimento della Casa Bianca.