“Si deve lavorare per prevenire. L’IS sta programmando attacchi su larga scala in tutta Europa”
Queste le parole del direttore Europol Rob Wainwright, durante una conferenza stampa nell’ambito della riunione dei ministri dell’Interno dell’Unione Europea.
“Sappiamo che hanno una forte capacità di mettere a segno attentati su larga scala. Tutti i paesi lavorano per prevenire”
Ci sono numerose ragioni per creder che a breve potrebbe arrivare un nuovo attacco da parte dei militanti dell’Organizzazione fondamentalista. La Francia è il paese che rischia di più, ancora una volta.
“Il loro scopo è quello di provocare morti di massa tra la popolazione civile” continua il direttore.
Un giornale panarabo di autorevoli pubblicazioni ha riferito di “documenti segreti” riguardanti progetti di fusione in Libia fra alcune fazioni dell’IS e jihadisti libici affiliati ad Al-Qaida con lo scopo di spartirsi Tripoli e Sirte.
Uno scenario di guerra che si avvicina sempre di più.
“Documenti segreti hanno rilavato che quadri di Daesh, “gruppo militanti ” libici provenienti da Al-Qaida e Fretelli musulmani della Libia contano di fondersi in un “Consiglio della Shura’ unificato”.
A scriverlo è il quotidiano Ashrq Al-Awsat. I documenti lascerebbero trapelare uno stato confusionale dei capi dei gruppi estremisti successivamente all’accordo sul governo di intesa nazionale libico e la “tendenza di queste organizzazioni a fondersi per contenere le divergenze interne”
Photo credit: quapan via Foter.com / CC BY
Situazioni e scenari di alta tensione su ogni fronte.
L’Europa sta cercando delle soluzioni attraverso l’intensificazione dei programmi di sicurezza e la conseguente attenzione maggiore ai confini. Questo, però, potrebbe non bastare siccome, come sappiamo, gli attentati a cui abbia o assistito finora sono provenuti ed eseguiti da cittadini europei.
Identificare il nemico, membro dell’ IS , in questo caso risulta ancora più difficile e mettere sotto controllo tutti i dispositivi mobili di un paese può risultare impossibile.
Tutto può accadere da un momento all’altro e mentre i nostri eserciti vegliano su di noi con i nostri Caccia, i pericoli maggiori potrebbero arrivare proprio da terra.
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