Sono “aspettative definitive” quelle che ha la Nazionale maschile di basket nei confronti del Torneo dell’Acropolis di Atene a cui da martedì 22 l’Italia partecipa insieme a Bulgaria, Brigham Young University e Grecia.
“Definitive” ovviamente in funzione “della preparazione al Campionato Europeo” come afferma Luca Dalmonte, assistente allenatore della Nazionale, che inizia fra dieci giorni, il 31 agosto in Lituania nel girone di Siauliai per l’Italia.
La Nazionale si trasferisce ad Atene in giornata, dove appena arrivata, nel tardo pomeriggio, sosterrà un allenamento all’OAKA, l’Olympic Athletic Center di Atene, che poi da martedì ospiterà il Torneo.
“Cercheremo di verificare -spiega Dalmonte- gli ultimi accorgimenti anche in funzione di quelle che saranno le prime partite del campionato europeo. Il Torneo dell’Acropolis, quindi, è un vero e proprio test in funzione dell’Eurobasket 2011″
E’ la quindicesima partecipazione dell’Italia, l’ultima nel 2007, al Torneo dell’Acropolis nato nel 1986. Gli Azzurri hanno vinto le edizioni 1997 e 2001 (con Gregor Fucka votato MVP). L’Italia ha vinto anche quella del 1991, edizione del centenario del basket che non viene contata nel palmares ufficiale perché organizzata in collaborazione con FIBA.
Il calendario dell’Italia prevede nell’ordine Bulgaria (22 agosto), Brigham Young University (23 agosto) e Grecia (24 agosto).
L’Italia ritrova la Bulgaria dei gemelli Ivanov che aveva battuto (80-74) al Torneo “Gianatti” di Bormio lo scorso 30 luglio. La Bulgaria ha partecipato all’European Basketball Tour di Cipro (5-8 agosto) senza però giocare contro l’Italia e poi il 16 agosto a Guadalajara dove ha perso 96-59 con la Spagna. “La partita con la Bulgaria è un vero e proprio test sui nostri progressi -continua Dalmonte- vogliamo capire i margini del percorso fatto finora. E’ una squadra solida che ha come primo obiettivo quello di far giocare male gli avversari. Molto solida dentro l’area con giocatori perimetrali in grado di costruirsi un tiro”
Brigham Young University è stata invitata all’ultimo momento dopo il forfait del Montenegro e il fallito sondaggio in corsa del Libano. Si presenta “come un’incognita assoluta, ma sicuramente sarà una squadra di grande energia, pressione e movimento. Dovremo cercare di fare una partita con attenzione al ritmo”.
Le gare con la Grecia per l’Italia sono sempre un derby all’interno di qualunque manifestazione avvengano. E’ il sessantunesimo scontro diretto in assoluto (38 vittorie per l’Italia) e il terzo di quest’anno. L’Italia ha giocato e perso con la Grecia il 5 agosto nell’European Basketball Tour di Cipro (70-76, famosa per i 41 tiri liberi concessi ai Greci contro i 14 agli azzurri), ha poi vinto al Trofeo Tassoni – Città di Rimini il 14 agosto (82-73 con Belinelli in tribuna e Mancinelli impiegato pochissimo). La Grecia ha partecipato a tre tornei di preparazione quest’estate: Cipro (con Italia, Israele e Russia), Rimini (con Bosnia, Polonia ed Italia) e Bamberg (con Germania, Turchia e Belgio) e se si esclude la sconfitta con l’Italia ha sempre vinto. Quella di Atene, sarà quindi una gara con alte motivazioni da entrambe le parti: “Siamo consapevoli -conclude Dalmonte- che dopo Rimini ci aspettano per giocare una sorta di rivincita in casa. Questa partita, quindi, non sarà solo un test tecnico, ma anche ambientale, dove ci troveremo a dover sopportare non solo uno, ma magari anche 5 fischi contro. E direi che anche questo fa parte del prepararsi ad un campionato europeo”.
Torneo Acropolis
23 agosto
18.45 Italia-Bulgaria
21.15 Grecia-Brigham Young University
24 agosto
18.45 Italia-Brigham Young University
21.15 Grecia-Bulgaria
25 agosto
18.45 Bulgaria-Brigham Young University
21.15 Grecia-Italia
(orario locale, +1 rispetto all’Italia)