Dopo tredici finali vinte consecutive in Italia, la Montepaschi Siena si è dovuta arrendere alla Mapooro Cantù che con un grande secondo tempo ha ribaltato la situazione grazie a Manuchar Markoishvili (15 punti), nominato MVP della partita, ed ai tre americani Jerry Smith (14 punti e 9 assist), Jeff Brooks (11 e 7 rimbalzi in 16 minuti) ed Alex Tyus (18 in 19 minuti), magistralmente pescati dal solito Bruno Arrigoni. Per coach Banchi parte male quindi l’avventura sulla panchina di Siena, che ovviamente avrà bisogno di tempo per amalgamare tutti i nuovi anche se comunque si sono già viste cose buone da Sanikidze (17 e 16 rimbalzi, vero MVP dell’incontro), Hackett (8 e 5 assist) e Bobby Brown, non sempre lucido ma imprescindibile per i toscani (18 ma 7 perse). Rispetto all’anno scorso, per ora, è mancato l’apporto della panchina con Kasun impiegato solo per 6 minuti, Rasic per 5 e Kangur e Carraretto per 4.
Con il nuovo terzetto a stelle e strisce Cantù invece ha sicuramente acquisito esplosività ed atletismo, grandi limiti della scorsa stagione. I 17 recuperi ed i 14 rimbalzi offensivi non sono quindi casuali, ed alla fine sono risultati decisivi nel 80-73 finale che ha regalato il primo meritatissimo trofeo dell’era Cremascoli.
Coach Trinchieri analizza così il successo dei suoi:
“Credo che questa società meritasse un riconoscimento per quello che sta facendo e questa sera siamo riusciti a portare a casa la partita. La cosa che mi fa più piacere, aldilà della vittoria contro una squadra che ci aveva battuto più volte, è il modo in cui questo successo è arrivato e in cui i miei giocatori hanno reagito nel secondo tempo. Nei primi due quarti infatti ci hanno un po’ spazzato via fisicamente e abbiamo commesso il grave errore di non attaccare il canestro, ma di sperare che succedesse qualcosa. Nel secondo tempo invece la squadra ha reagito, ha cambiato registro e lo si è visto con le palle vaganti che sono diventate bianche e non più verdi. Questo ci ha dato una grandissima tranquillità perchè sapevamo di essere in grado di riconquistare la palla. Abbiamo ripreso fiducia e siamo finiti in crescendo a differenza di Siena. Questo ci ha permesso di vincere meritatamente la Supercoppa“.
Questo il tabellino dell’incontro
MAPOORO CANTU’ – MONTEPASCHI SIENA 80 – 73 (16- 25, 37- 42, 59- 57)
MAPOORO CANTU’: Kudlacek ne, Awudu ne, Smith 14, Markoishvili 15, Leunen 4, Mazzarino 3, Casella ne, Brooks 11, Tyus 18, Tabu 5, Aradori 4, Cusin 6. All. Trinchieri.
MONTEPASCHI SIENA: Kasun 2, Brown 18, Eze 8, Carraretto 3, Rasic, Kangur 3, Sanikidze 17, Ress 3, Lechthaler ne, Janning 2, Hackett 7, Moss 10. All. Banchi.
Arbitri: Cicoria, Paternicò, Chiari.