<< SAHD sta per Stay At Home Dads: fenomeno in crescita negli Stati Uniti e in
Negli USA i papà a tempo pieno, che hanno addirittura un raduno e un festival dedicati, sono anche oggetto di un docu-film, intitolato proprio Happy SAHD.
Principalmente la scelta si basa sulla differenza di stipendio tra il marito e la moglie. Spesso le mogli hanno degli stipendi molto più alti e la famiglia non si può permettere che smettano di lavorare. Così i mariti che si sentono di farlo stanno a casa con i bambini. E’ estremamente raro che lo facciano solo perché hanno perso il lavoro o sono disoccupati, quindi quasi obbligati: è quasi sempre una scelta consapevole.>>
http://www.mondorosashokking.com/Oh-Mamma/Happy-SAHD/
<< La donna di successo che è anche madre ha bisogno di un marito casalingo; un compagno che si occupi dei figli, che mandi avanti la casa, che abbia sotto controllo i compiti così come le lezioni di karaté e di pianoforte. La tesi arriva da un’esperta: Helena Morrissey, amministratore delegato del gruppo d’investimento Newton. Quella che è considerata la donna più potente della City gestisce un fondo di circa 50 miliardi di sterline e 400 dipendenti. Ogni sera alle 18.00 stacca e corre a casa dai nove figli.
”L’idea che una donna possa avere una famiglia, un gruppo di amici e allo stesso tempo un lavoro duro e impegnativo quando anche il marito lavora a tempo pieno è, se non impossibile, poco realistica’’, ha sottolineato Morrissey al Sunday Times.
”Qualcosa alla fine cede. Abbiamo bisogno di un nuovo modo di pensare e di vedere le cose. Forse al momento c’è un po’ di negatività attorno alla figura di un uomo che lascia il lavoro per occuparsi dei figli, ma sicuramente aiuterebbe a spianare la strada per le donne’’.
Nel mondo anglosassone la figura del marito casalingo – house husband, or SAHD – è sempre più comune. Sarebbero oltre 200.000 gli uomini con figli che, per scelta o circostanze, sono a casa a a rifare i letti, a preparare la cena e prendersi cura della famiglia. L’incidenza sale nell’ambiente della finanza e del business. A un summit di donne di successo organizzato l’anno scorso dalla rivista Fortune un terzo delle partecipanti aveva un marito a casa. Per Lucy Kellaway, editorialista del Financial Times, si tratta di un fenomeno accertato. >>
http://27esimaora.corriere.it/articolo/la-donna-piu-potente-della-cityha-9-figli-ed-e-moglie-di-un-sahdstay-at-home-dad/
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