L’opera che non c’è!

Da Arthur

“L’arte è immaginazione e questo è quello che chiedo alla gente di fare. Devi immaginare il dipinto o la scultura che stai ammirando”

E in effetti l’opera non c’è, e la gente fissa, a quanto pare con interesse, le pareti completamente vuote e… bianche della galleria.

No, non sto scherzando, la mostra è stata fatta alla Schulbert Gallery di New York da Lana Newstrom, una giovane artista di 27 anni che candidamente dichiara che è solo una questione di immaginazione e di libertà di espressione.

Partendo dal presupposto che l’arte, qualsiasi sia il modo di rappresentarla, è comunque frutto dell’immaginazione, mi sembra un po’ azzardato ritenerla tale se l’opera manca. Cos’è che immaginiamo allora?

Se mi metto davanti ad una parete e sono “costretto” a immaginare qualcosa che non c’è, sono io l’artista oppure lo è chi mi ha costretto a farlo?

No, non ci siamo. Personalmente mi sentirei preso in giro. Trovo piuttosto che sia una delle solite trovate pubblicitarie per sponsorizzare il nulla a quanto pare.

Provocazione o mancanza di idee?

Probabilmente né l’uno né l’altro, soltanto il bisogno di stupire, cosa che oggi va molto di moda.

‘nnagg…!!!