Esiste un’ora ideale per mandare i piccoli a nanna? E com’è possibile individuarla?
Ogni età ha esigenze diverse sia in rapporto alla quantità di ore di sonno che agli orari in cui queste vengono suddivise.
Per un neonato il tempo della nanna è frammentato in diverse riprese durante il giorno e la notte, che seguono principalmente il ritmo delle poppate. Stabilire l’ora giusta della nanna serale è generalmente difficile almeno fino ai sei mesi di vita. In seguito i risvegli notturni (con ovvie variazioni da bambino a bambino) dovrebbero via via diminuire portando così, gradualmente, a distinguere due momenti di riposo durante le 24 ore: il riposino pomeridiano e la nanna notturna.
All’incirca dopo l’anno d’età arriva quindi il momento in cui ci si interroga sull’orario giusto di messa a letto del proprio piccolo.
Ogni fase di crescita comporta rituali della buonanotte diversi e, conseguentemente, diversi orari di messa a letto. Ma non solo. Anche gli “impegni” diurni della famiglia devono essere considerati attentamente.
Quello che può essere un orario di messa a letto adatto a un bimbo che ad esempio frequenta il nido, e deve quindi svegliarsi ogni mattina a un determinato orario, potrebbe non essere lo stesso per un bambino che invece può dormire un po’ di più la mattina.
Per stabilire un’ora giusta per la nanna si potrebbe quindi partire dall’orario di sveglia la mattina e considerare le ore di sonno indicativamente necessarie in base all’età del piccolo. Per farvi un’idea in proposito potete leggere questo articolo in cui ci sono indicazioni di massima sulle ore di sonno necessarie divise per fasce d’età.
Scegliere un orario di messa a letto, e rispettarlo quotidianamente, è comunque consigliabile per favorire il sonno notturno sia in termini di tempi per l’addormentamento che in termini di qualità del sonno. Non è sempre facile rispettare l’orario, ma alla lunga credo ne valga la pena.
Da quando mia figlia ha iniziato la scuola materna abbiamo sempre cercato di rispettare l’ora della nanna. Per trovare l’orario giusto siamo passati attraverso varie fasi di prova. Partendo dalla sveglia mattutina, per lei alle 7.30, abbiamo cercato di capire quale fosse l’ora giusta per la nanna.
Abbiamo cercato di capire quante ore di sonno fossero necessarie per rendere la sveglia mattutina il più possibile naturale e siamo arrivati alla conclusione che la messa a letto doveva essere non più tardi delle 20.30.
Una volta appurato ciò abbiamo adeguato i nostri orari di cena e la routine prima della nanna per arrivare ogni sera pronti per la nanna all’orario stabilito. Certo non sempre ci riusciamo e se scappa l’eccezione non ne facciamo una tragedia. Ma aver individuato l’orario giusto per questa sua fase di crescita è stato un valido aiuto e tenteremo di rispettarlo finché i suoi ritmi non cambieranno nuovamente.
E voi a che ora mandate a letto i vostri bimbi?