L’orgoglio di un lavoro ben fatto.

Creato il 09 novembre 2015 da Scurapina

In casa nostra non beviamo abitualmente il vino a tavola, ma quando ci capita di farlo preferiamo bere vino di buona qualità e quando andiamo nelle Langhe ne approfittiamo per rifornirci di qualche bottiglia interessante da stappare in qualche occasione speciale o, più semplicemente, quando abbiamo voglia di coccolarci un po’.

Durante l’ultimo week end abbiamo acquistato delle bottiglie di dolcetto e di nebbiolo da un piccolo produttore: siamo stati accolti dal figlio del titolare dell’azienda familiare che, molto alla buona, ha allestito una degustazione di alto livello.

Mentre assaggiavamo il vino, cercando di coglierne tutte le sfumature  del profumo e ammirandone il colore, il giovane ci spiegava, con passione e competenza, le caratteristiche della coltivazione, il processo di imbottigliamento e di invecchiamento.

Dalle sue parole era facile intuire l’amore e l’orgoglio per il proprio lavoro, un lavoro non facile, probabilmente a volte anche duro, ma ricco di soddisfazioni.

Abbiamo trascorso un’ora piacevolissima nella quale abbiamo imparato tanto.