L'Orientalismo in porcellana, così gli Europei iniziano a sognare il lontano Oriente davanti ad una tazza di tè

Da Lasignoradellecamelie

Tazza chinoiserie inglese 1860 con cucchiaino in argento con motivo tropicale fine '800


L'Orientalismo è un tema che tocca da vicino il mondo del tè, da sempre considerato esotico ed affascinante, a partire dalle dame europee che nascondevano le preziose foglie nei  loro cofanetti segreti. Ma il tè ovviamente include moltissime altre arti fra cui le porcellane, le lacche, gli argenti, quindi non possiamo non parlarne specialmente nel caso dell'esotismo orientale.

Con il termine "chinoiserie"si intendono tutte quelle arti e tecniche che puntavano a ricreare il fascino e la magia dell'Oriente ma prodotte da artisti occidentali che spesso reinterpretavano il motivo di origine e creavano un'arte mista fra Oriente ed Occidente. E' una moda che nasce all'inizio del Settecento in Francia e si esprime nella pittura, nell'architettura e nell'oggettistica.
Dalle porcellane olandesi di Delft che si ispiravano alle ceramiche bianche e blu di epoca e stile Ming alle ceramiche di Meissen, ai grandi sovrani che hanno elevato il chinoiserie come Luigi XV di Francia, questa moda ha contagiato tutta Europa e ora sembra esser tornata di gran moda.
Da sempre gli europei cercavano di imitare le leggere e sottili ceramiche cinesi, trasparenti e molto resistenti, solamente verso la fine del Settecento gli europei riescono a creare una porcellana degna di questo nome.

Teiera in argento di foggia orientale, Settecento


Il termine chinoiserie comprende anche altri stili come quello Malesiano, Tailandese o Indiano ma soprattutto il "Japonoiserie", lo stile che imitava le lacche e le preziose ceramiche giapponesi, ma anche stoffe e dipinti (come Hokusai molto amato e reinterpretato da Van Gogh). Lo stile raggiunge il suo picco fondendosi col Rococo a fine Settecento ma rimane di gran moda fino alla fine dell'Ottocento.


L'arredamento in Inghilterra si "cinesizza" con tavoli e sofa e nascono i primi villaggi alla cinese con pagode e piccoli templi che impazzano in Russia (come il Tsarscoe Selo), in Germania, Spagna e nord Europa.
Insomma l'Europa sogna l'Oriente grazie ad oggetti che creano atmosfere uniche, porcellane con motivi esotici e delicati dove sorseggiare un'esotica bevanda.
Ho inaugurato la mia nuova tazza in porcellana inglese del 1860 con motivi "japonoiserie" di rondini e alberi di pesco in fiore, e la teiera in argento datata prima metà del Settecento con manico in bambù e corda con un tè nero Georgiano.

Ho aggiunto un piccolo kumquat sciroppato, la mia "sofisticazione chinoiserie" a questo tè nero.

Buon tè a tutti!
Vassoio in argento, Fine Ottocento
Tovaglioli confezionati a mano con stoffe di Cabagges and Roses