Hal Jam il nuovo scrittore dell’anno, l’autore di Destino e desiderio, romanzo che racconta il suo Maine, la natura, la bucolica pace dell’uomo, schizzato immediatamente in cima alle classifiche, opzionato per i diritti cinematografici.
Hal Jam è l’uomo del momento. O meglio è l’Orso del momento, visto che il letterato, paragonato dal suo agente e da molti intellettuali al grande Hemingway, altri non è che un furfante bonario e gigantesco che se ne stava per i fatti suoi nelle foreste americane.
Il buon Hal infatti, in una delle sue passeggiate orsesche incappa nel professor Arthur Bramhall, in ritiro sabbatico per la stesura del suo romanzo -il docente, un depresso cronico, in realtà aveva appena finito di scrivere il suo secondo libro, visto che il primo era andato perso nell’incendio della baita in cui viveva- che decide di lasciare a portata di zampa la valigia con il manoscritto.
Dopo aver trafugato il prezioso contenuto, Hal comincia a leggerlo, ne comprende il valore, svaligia un negozio per procurarsi dei vestiti e dirigersi a New York dove proporsi come scrittore, cominciando a vivere alla grande (e spiccicando due parole in croce che ogni volta sono prese come oro colato).
Il momento del viaggio verso l’umano dell’acclamato autore diventa così la discesa scivolosa verso l’ignoto del professore universitario, si aprono due racconti che trascinano il lettore nella ricerca del sé.
Da un lato il primordiale, quello che può liberare, purificare e dall’altro quello civile, di appartenenza, che può sembrare infantile ma che in realtà rispecchia le aspirazioni di molti di noi.
William Kotzwinkle firma un romanzo (L’orso che venne dalla montagna- Edizioni Zero91) a metà tra le Metamorfosi di Apuleio e Oltre il Giardino e il suo indimenticabile Signor Giardiniere, in cui la satira contro il mondo dell’editoria e, in generale, del sensazionalismo americano, la fa da padrona assoluta , però innalzandostranamente il mito del Sogno Americano, perché anche un orso senza identità, che si riscopre sessualmente attivo a scapito dei suoi cicli annuali, può essere qualcuno.
Una commedia perfetta che difficilmente si potrà scrollare dai propri pensieri.
Buona scelta
IBD
L’orso che venne dalla montagna
William Kotzwinkle
Zero 91 edizioni